Il primo cittadino ha sottolineato l’impegno e le attività messe in campo dal Comune
Tra le prossime iniziative la predisposizione dei centri estivi, il sostegno alle attività economiche e la ripartenza delle opere pubbliche
CERNUSCO – Il Comune come punto di riferimento per rispondere alle esigenze e alle fragilità, anche emotive, dei cittadini. Lo ha ribadito il sindaco Giovanna De Capitani nel messaggio che ha voluto rivolgere alla cittadinanza in occasione del 2 giugno, festa della Repubblica. Portando ad esempio la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Codogno, De Capitani ha parlato di un gesto che contribuisce a farci sentire le istituzioni, “umanamente e personalmente travolte, come tutti noi, da questo drammatico periodo”.
“Non è facile – ha aggiunto – restare lucidi e operare nel modo migliore, mantenendo sempre in primo piano la tutela dei cittadini e sapendo quante famiglie in questo momento sono in grave difficoltà, non solo economica. Mi preoccupano molto anche le fragilità emotive e il rischio di depressioni o di incapacità di reazione che stanno colpendo molti lavoratori davanti allo spettro dell’incertezza occupazionale”.
Dal canto suo il Comune si sta mettendo in gioco per rispondere ai bisogni dei cittadini. “Volutamente ho deciso di riaprire gli uffici dal 25 maggio scorso, anche se non in obbligo normativo, per favorire il più possibile l’incontro con i cernuschesi e meglio individuare
le necessità emergenti. Importate lavoro sta facendo anche l’Assessore al Bilancio Rachele Villa con l’imprenditoria locale e l’Assessore Elisabetta Carta con i servizi alla persona. Due donne professioniste sensibili, competenti e preparate”.
Quanto al futuro l’Amministrazione Comunale sta pensando all’organizzazione dei Centri Estivi (che dovranno prevedere obbligatoriamente una selezione di offerta per poter rispettare le normative), alle attività estive rivolte alle famiglie, alla gestione delle
iniziative rivolte alle attività commerciali e imprenditoriali, all’individuazione di spazi adeguati per attività sportive e culturali, alla ripartenza dei lavori pubblici sospesi in questo periodo di emergenza sanitaria”.
De Capitani ha voluto anche precisare in merito all’indagine di siero-prevalenza condotta dal Ministero della Salute e progettata da Istat, per valutare la quota dei soggetti venuti a contatto con il virus. “Per la nostra Ats sono stati individuati quasi 3300 soggetti con la residenza distribuita su 73 Comuni del territorio. L’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) non ha selezionato alcun cittadino di Cernusco. Ritengo importante chiarire questa informazione perché alcune persone hanno erroneamente inteso che si trattasse di un test a copertura dell’intera popolazione comunale promossa direttamente dai Sindaci. Si tratta invece di un’indagine, non obbligatoria per i cittadini selezionati, che ha come obiettivo principale di valutare la risposta anticorpale raggiunta nel corso del tempo nei confronti del virus, nonché le differenze tra le diverse classi di età, sesso, regione di appartenenza e attività economica, testando un campione rappresentativo di popolazione”.
Quanto ai dati di contagio sono ormai stazionari da tempo a Cernusco Lombardone: sono stati classificati 40 cittadini contagiati da Covid 19, adesso quasi tutti negativi ai test, e 9 attualmente ancora in isolamento domiciliare.