Paderno D’Adda, benemerenza civica al cavalier Fiorenzo Mandelli

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Benemerenza Fiorenzo Mandelli Paderno

L’amministrazione comunale, lunedì sera, ha assegnato il premio

La riconoscenza in virtù dell’impegno quotidiano in favore del fiume Adda e di Leonardo Da Vinci

PADERNO D’ADDA – Il Comune di Paderno D’Adda, lunedì sera, ha consegnato la benemerenza civica al cavalier Fiorenzo Mandelli. Nato a Concorezzo, sposato con una figlia che gli ha fatto dono 6 anni fa di una nipotina di nome Linda, Fiorenzo risiede a Mezzago e dopo essere stato nominato Cavaliere al Merito della Repubblica, è stato ora premiato dall’amministrazione comunale di Paderno d’Adda.

Benemerenza Civica a Fiorenzo Magni

Mandelli, per l’importante occasione, ha preparato uno scritto che ha letto durante la serata dove a riassunto il suo grande lavoro legato a Leonardo e al fiume Adda:

Fiorenzo Mandelli Benemerenza Civica 1

“Nell’arco del ponte, direbbe il poeta spagnolo Lorca, la freccia del fiume. Il ponte è quello reticolare tra Paderno e Calusco, il fiume è l’amata Adda di Leonardo. Su queste rive il mio impegno quasi quotidiano inizia già nel 2006. Grande lavoro nell’anno 2012/2013 nella pulizia del tratto in disuso del Naviglio di Paderno. Un impegno proseguito nella costituzione della Cooperativa Solleva, di cui sono socio fondatore insieme all’amico Luigi Gasparini, come me Cavaliere della Repubblica e come me ispirato dall’ideale di servizio alla Comunità. Nella giurisdizione comunale di Paderno ma spirituale di Cornate, ho curato per oltre un decennio il decoro del Santuario della Madonna della Rocchetta per custodire e condividere la millenaria bellezza del nostro panorama storico, naturalistico, religioso. A questo impegno mi hanno incoraggiato i visitatori del sito, famiglie e scolaresche, ma anche la politica locale e soprattutto i sindaci di Paderno. Nel 2013 Valter Motta presenta il recupero archeologico della cisterna presso il Santuario, citandomi (ricordo ancora oggi la lode) nel discorso d’inaugurazione. Nel 2017 da una mia idea per ricordare in questo territorio il 500° anniversario della morte di Leonardo, Renzo Rotta promuove e segue nel 2019 la posa della statua di Leonardo da Vinci sul sagrato. Il colloquio continua con l’attuale sindaco Gianpaolo Torchio che, insieme ad altri primi cittadini (come Federico Airoldi, Massimiliano Rivabeni, Mauro Capitanio e l’ex onorevole Massimiliano Capitanio, attualmente è Commissario Agcom ), mi ha sostenuto in un passaggio difficile. Ho dovuto infatti tralasciare la custodia del Santuario, dando io le dimissioni su mia carta intestata spiegando il vero motivo come ben sapete per traversie di alcune persone con animi particolari, ma il mio impegno lungo l’Adda non si è interrotto, assumendo da allora l’apertura dell’oratorio di Santa Maria Addolorata presso la diga vecchia di Paderno. Accolgo alla Stazione ferroviaria le scolaresche e i gruppi in visita, così da attraversare il Comune, fermarci e introdurne la storia. Gianpaolo Villa vicesindaco può confermare. Sulla via verso il fiume, sfioriamo anche il cimitero, dove riposano l’allenatore Enzo Bearzot e il carissimo amico giornalista Sergio Perego: senza varcare la soglia del campo santo, li cito in segno di stima, e il più delle volte chi accompagno vuole entrare per una sosta in silenzio su quelle tombe. Appena qualche passo più in là, ecco l’arco del ponte, ecco la freccia del fiume”.

Cav. Fiorenzo Mandelli
Paderno d’Adda -24 Luglio 2023