Prevista ancora pioggia, Adda a rischio esondazione: interdetti alzaia e accesso al fiume

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Preoccupa il livello raggiunto dal fiume Adda: predisposte le ordinanze dei Comuni

A Brivio è stata già transennata l’area di accesso al lungofiume

BRIVIO – L’area del lungofiume sbarrata e transennata con il nastro biancorosso per impedire l’accesso ai giardini posti in riva all’Adda e vietare di raggiungere gli ormeggi delle imbarcazioni. E’ scattata l’allerta a Brivio e in tutti i comuni che si specchiano nell’Adda per il livello raggiunto dal fiume, aumentato notevolmente negli ultimi giorni a seguito della pioggia copiosa caduta dal cielo.

Ieri sera, martedì, il sindaco Federico Airoldi ha deciso di muoversi precauzionalmente in avanti bloccando l’accesso al fiume. Non solo. E’ stato anche istituito il senso unico alternato a valle del ponte in modo da mettere in sicurezza un tratto di strada sensibile.

“Le previsioni meteo per la giornata di giovedì annunciano un’intensa perturbazione che potrebbe comportare un ulteriore aumento dei livelli – puntualizza Airoldi -. Per questo nelle prossime ore sarà interdetto l’accesso alle strade alzaie. La Protezione civile e il Comune hanno attivato il monitoraggio continuo del territorio interessato.
È vivamente consigliato di non avvicinarsi agli scivoli ed alle sponde del fiume”.

Una situazione che accomuna tutti i Comuni interessati dallo scorrere del fiume, che ieri, martedì, hanno affrontato la questione con la Prefettura di Lecco.  A preoccupare è la nuova allerta meteo per la giornata di domani, quando sono previste nuove e abbondanti piogge.

Il lago, questa mattina, mercoledì 1 novembre, ha raggiunto l’altezza di 144,5 centimetri. Ieri, come si evince dai dati aggiornati costantemente dal consorzio dell’Adda, era a 110 cm e l’altro ieri a 83 cm. Una crescita vertiginosa che si evince anche dalla portata degli afflussi al lago balzati oggi a 1.165 metri cubi al secondo a fronte dei 953.9 di ieri e 310 di lunedì.

Da qui la decisione congiunta tra le amministrazioni comunali, da Olginate ad Airuno, passando per Brivio, Imbersago e Paderno, di adottare delle ordinanze per vietare il transito sull’alzaia del fiume a scopo precauzionale. La situazione sarà costantemente monitorata e in caso di necessità si agirà di conseguenza.