Scuola, istituto Greppi: continua la Settimana del successo formativo

Tempo di lettura: 3 minuti
La conferenza tenuta da Lucia Targa, studentessa di 5LC, che ha illustrato il rapporto tra il nostro corpo e la “polvere di stelle”

Settimana del successo formativo: un nuovo racconto degli studenti

Tra i relatori di mercoledì, il critico cinematografico Marelli, la professoressa Corbetta con una conferenza sull’amore e una studentessa del Greppi, appassionata dello studio del cosmo

MONTICELLO – Continua, all’istituto Greppi, la Settimana del successo formativo, l’originale iniziativa diventata ormai una tradizione consolidata della scuola superiore brianzola.

A raccontare come stanno procedendo questi giorni non solo di recupero delle insufficienze maturate nel primo trimestre scolastico, ma anche di approfondimento e confronto tra studenti, docenti ed esperti, sono le studentesse della 5 SC Elisa Faccio, Alessandro Ghigo, Elena Padovani, Ilenia Puzzutiello con un articolo che proponiamo qui di seguito.

Nell’ampio panorama dell’offerta formativa di mercoledì 15 gennaio possiamo
annoverare l’incontro in aula magna di Matteo Marelli, critico cinematografico e redattore della rivista FilmTv, invitato dal prof. Francesco Bonfanti.

A partire da questa preoccupazione il relatore presenta agli studenti i coming of age,
racconti in cui i protagonisti sono ragazzi in bilico tra l’infanzia e l’età adulta, con l’obiettivo
di avvicinare i giovani al mondo del cinema. A questo proposito il relatore consiglia la
visione di “Atlantide”, “The Animal Kingdom” e “How to have Sex” e propone un estratto
del progetto teatrale “Eresia della felicità. Creazione a cielo aperto per Vladimir
Majakovskij”; quest’ultimo è stato un poeta russo che nei suoi versi ha dato voce alla
rabbia e alla speranza dei giovani e Martinelli, ideatore del cortometraggio, ha avuto una
giusta intuizione capendo che solo i giovani avrebbero potuto dare fiato con onestà alle
sue parole. Spesso, infatti, gli adulti sottovalutano le emozioni dei ragazzi sostenendo che
la loro sia l’età migliore; tuttavia, dalle riflessioni degli studenti emerse durante la mattinata è evidente il contrario, ed è proprio ciò che Marelli voleva sottolineare, intitolando l’incontro “Avere (quasi) vent’anni – Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita”.

Il critico cinematografico Matteo Marelli in aula magna

La conferenza riporta alla luce una professione che sembra stia scomparendo anno
dopo anno, tant’è che lo stesso Marelli esordisce condividendo il timore suo e dei suoi
colleghi di rimanere tra i pochi a dare importanza a questo settore.

La mattinata prosegue nel Granaio di Villa Greppi, con l’incontro tenuto dalla docente
Francesca Corbetta riguardante il tema dell’amore, affrontato nei testi dei poeti lirici greci, mentre nel locale seminterrato dello stesso Granaio è una studentessa dell’istituto a tenere la conferenza. Si tratta di Lucia Targa che frequenta la quinta linguistico, ma che nutre una grande passione per lo studio del cosmo. La sua presentazione inizia con l’illustrazione della concezione pitagorica dell’universo, passando poi alle teorie di Aristotele, Galileo Galilei e Giordano Bruno, per concludere con la teoria copernicana.

Lucia è riuscita così a mettere in risalto il forte paradosso rinascimentale tra i dogmi della
Chiesa e il progredire dell’uomo, il quale iniziava a dubitare della veridicità delle precedenti
teorie: ora è il Sole ad essere al centro, non più l’uomo e il suo pianeta. La giovane
relatrice ha approfondito poi l’intimo legame tra l’uomo e lo spazio, arrivando a spiegare
l’affascinante teoria degli anni Sessanta secondo cui l’uomo a livello chimico sarebbe
composto da “polvere di stelle”, nonché da atomi sprigionati dall’esplosione di una
supernova.

In conclusione, ringraziamo tutti i relatori che con entusiasmo e passione anche oggi ci
hanno intrattenuto e formato!

Elisa Faccio, Alessandro Ghigo, Elena Padovani, Ilenia Puzzutiello (5SC)
Studentesse dell’istituto Greppi di Monticello Brianza