OLGINATE – Al PalaRavasio di Olginate si giocherà il primo dei due attesissimi derby tra Gordon Olginate e Gimar Lecco. Data da segnate in rosso sull’agenda è quella di sabato 24 (ore 21, non è prevista alcuna prevendita). La classifica di entrambe le squadre non è ottimale, anche se i blucelesti sono in un limbo che, con una sola vittoria in più, li avrebbe portati ad agganciare la zona Play Off.
QUI OLGINATE – Oggi la Gordon è probabilmente la squadra più in difficoltà del campionato, con una striscia aperta di cinque sconfitte consecutive, la più lunga tra le squadre del girone. L’acquisto del talento campano Alessandro Marra ha rinforzato un reparto esterni che ha grandi difficoltà a trovare punti ed è il peggiore del girone come punti segnati, con poco più di sessantatre punti di media a partita. Di contro la partenza di Fabio Delvecchio ha indebolito il reparto lunghi, dove il solo Marco Tagliabue al momento si è fatto trovare pronto, mentre Cusinato ed Errera si stanno dimostrando acerbi.
La sconfitta di settimana scorsa a Lugo – con Tagliabue ai box per un problema alla caviglia – renderà la Gordon ancora più affamata. Gli olginatesi dovranno puntare sulla solita difesa “sudore e lacrime” di coach Massimo Meneguzzo – la quinta migliore del campionato – e sperare di trovare una serata di tiro come quella di Desio – 12/20 da oltre l’arco – per mettere in difficoltà i diretti avversari.
QUI LECCO – Il canestro del neo arrivato Roberto Marinello sulla sirena ha chiuso una striscia di tre sconfitte consecutive per la Gimar. La squadra di coach Antonio Paternoster cerca al PalaRavasio la prima vittoria esterna della stagione. Al momento il bilancio è di quattro sconfitte su altrettanti incontri, anche se con la giustificazione di aver affrontato lontano dal Bione tre delle prime cinque squadre della classifica. La Gimar punterà sulle mani buone dei propri giocatori – quarta miglior percentuale da 3 del campionato, terza ai tiri liberi – per scardinare la tignosa difesa olginatese. Il reparto esterni, rinforzato dalla presenza di Marinello e guidato da un Micheal Teghini molto incisivo – 13 punti, 62% da due e 39% da oltre l’arco – dovrà mettere sotto pressione gli avversari, mentre gli esperti lunghi lariani potrebbero approfittare della gioventù olginatese, soprattutto se Tagliabue non sarà della partita. La squadra bluceleste giocherà a segnare “un punto in più”: la Gimar ha quasi settantacinque punti di media a partita, la Gordon ha superato quella cifra solo nell’inaspettata vittoria contro Desio.