ALMENNO – Il periodo buio della Polisportiva Mandello, dopo un inizio di campionato spumeggiante, non accenna a finire. Dopo gli infortuni, che hanno pesantemente condizionato i risultati delle ultime partite, ci si è messa anche la sfortuna a punire i lariani.
Sul campo di Almenno, fanalino di coda e ancora senza vittorie, i lecchesi iniziano bene il match, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 12-16 e restando davanti anche nel secondo.
Il terzo quarto vede i ragazzi di coach Bissola mantenere saldamente in mano le redini del gioco, dilatando ulteriormente il punteggio e arrivando a sfiorare la doppia cifra di vantaggio (37-45). Nell’ultima frazione accade quello che nessuno si aspetta. Almenno si accoda ai lecchesi, in attesa di piazzare la zampata buona. Mandello non sembra soffrire troppo, gestendo con tranquillità un vantaggio minimo.
Nell’ultimo minuto i bergamaschi pareggiano, ma un jumper di Francesco Corti – 15 punti in serata – consegna ai lariani in 52-54 con venti secondi da giocare. Almenno spreca e Sebastiano Melzi potrebbe chiudere il match dalla lunetta. Il suo 0/2 – Mandello ha sbagliato tutti gli ultimi cinque tiri liberi tentati – lascia ai padroni di casa una flebile speranza, con soli sette secondi sul cronometro: rimbalzo, palleggio poco oltre la metà campo e tiro dell’Ave Maria a due mani che miracolosamente si insacca, beffando Mandello e consegnando ai padroni di casa la prima vittoria di questo campionato.
“Che posso dire, dopo una sconfitta così? Un finale simile non fa altro che confermare che questo per noi non è proprio un periodo fortunato. Dobbiamo solo continuare a lavorare per far passare il periodo negativo” il commento di coach Stefano Bissola.
ALMENNESE BASKET – POL. MANDELLO 55-54
MANDELLO:Invernizzi 1; Guanziroli; Gennaro 16; Motta 7; Melzi 4; Radaelli; Corti 15; Donà; Pennati 3; Niang 2; Penci 6. All. Bissola