Il Lecco deve iniziare la risalita salvezza: domenica contro l’Ascoli la prima tappa
Aglietti: “Ho chiesto ai giocatori più ferocia e determinazione”
LECCO – “È uno scontro salvezza ed entrambe le squadre affronteranno la partita con più preoccupazioni che certezze”. Queste le parole di Alfredo Aglietti nella conferenza stampa di presentazione di Ascoli-Lecco, match in programma domenica 17 marzo alle ore 16.15 allo stadio Del Duca.
L’Ascoli ha appena cambiato allenatore passando da Castori a Carrera. Il mister bluceleste affronta subito il tema: “Da una parte è un male perché troveranno qualche stimolo in più, dall’altra se hanno cambiato è perché anche loro hanno qualche problema, quindi non saranno sereni”.
Riguardo al modulo tattico avversario e l’eventuale difesa a tre dell’allievo di Conte: “Il nuovo allenatore bianconero non credo stravolgerà tantissimo contando i giocatori che ha a disposizione quindi può essere un’incognita. Però come ho detto ai ragazzi non dobbiamo preoccuparcene perché noi abbiamo un solo risultato a disposizione: vincere la partita per provare a svoltare e così sarà anche per l’Ascoli che ha un’opportunità contro l’ultima in classifica”.
Aglietti commenta anche la settimana a dir poco particolare vissuta in via don Pozzi: “Noi abbiamo pensato solo a lavorare. Dobbiamo anche capire la situazione in cui siamo, nessuno è contento in questo momento in cui quello che se succede è derivato dai risultati. Parlando di campo contro il Palermo abbiamo fatto una buona prestazione. Dobbiamo ripartite da li e portare a casa dei punti siccome nell’ultimo periodo non ci siamo mai riusciti”.
Agli allenamenti odierni era presente il presidente Di Nunno dove, spiega il tecnico: “Avrà visto che la squadra si allena ancora nella giusta maniera e tornerà a casa con qualche certezza in più. Abbiamo lavorato tanto sui calci piazzati, perché perdere le partite come abbiamo perso le ultime due fa male e nonostante il nostro lavoro però veniamo puniti, mentre a livello tattico ce le siamo giocate. Alla fine rimane solo il risultato e alla squadra ho chiesto una ferocia e una determinazione a difendere maggiore, specie nei calci da fermo”.
Riguardo la formazione contro l’Ascoli potremo rivedere la coppia Inglese-Novakovich: “Contro il Palermo cercavamo più peso con i due attaccati e l’abbiamo trovato, quindi è giusto dare continuità sia per un discorso tattico che di crescita di Inglese e Novakovich con la speranza che si possano sbloccare. Sono tutti a disposizione a parte Celjak e Louakima, il primo per un problema agli adduttori e il secondo ai flessori. Mentre Lamanna sta recuperando bene e potrebbe rientrare dopo la sosta”.
“Buso invece è rimasto fuori contro il Palermo perché aveva giocato a Bolzano e prendo le mie scelto su quello che vedo in settimana. Inoltre, in questo nuovo modulo serve più un punta di un certo tipo rispetto le caratteristiche di Niccolò. Ha avuto un calo rispetto al girone d’andata, ma da qui alla fine è un giocatore che può darci un mano.”