Calcio Lecco. Foschi “Gli errori si pagano a caro prezzo”

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Il Lecco esce sconfitto alla prima stagionale al  Rigamonti-Ceppi. Il Brescia vince 2-0 contro i blucelesti

Foschi: “Dobbiamo crescere e farlo in fretta”

LECCO – “Gli errori si pagano a caro prezzo, dobbiamo alzare di più l’attenzione per portare a casa dei risultati. Non ci possiamo permettere di fare errori banali”. Questo il pensiero di mister Luciano Foschi dopo la sconfitta con il Brescia per 2-0 davanti al proprio pubblico.

Il rigore, nel primo tempo, di Novakovich poteva cambiare l’andamento della gara riportando la partita sull’1-1 però a batterlo non è stato il rigorista della passata stagione Franco Lepore, sulla questione il tecnico bluceleste ha dichiarato che: “Non ho visto gli episodi dei due rigori, ma i ragazzi sono andati convinti nel tirarlo dalla prossima partita decideremo chi sarà il rigorista più affidabile. Questo è un errore mio”.

Nonostante la sconfitta Foschi è convinto che bisogna ripartire da questa sconfitta e guardare le cose positive difatti: “C’è stata la crescita della squadra soprattutto nella prestazione e l’abbiamo dimostrato. C’era tanta voglia di fare risultato davanti al nostro pubblico sul nostro campo però come avevamo già detto dopo Catanzaro gli errori in questa categoria si pagano caro”.

“In Serie B, per fare punti bisogna tenere alta l’attenzione e la concentrazione non possiamo permetterci di fare errori banali. Ciò deve essere un punto di partenza per il futuro, giocando così prima o poi i risultati arriveranno. Però è arrivato il momento di avere fretta, siamo in Serie B, ci meritiamo la categoria e ne siamo all’altezza. Dobbiamo essere più concreti e cinici. Non va bene dire che essendo neopromossi allora siano giustificate le sconfitte.”

Nel primo tempo, la formazione lecchese ha dominato la gara ne è consapevole anche mister Foschi che ha dichiarato: “I ragazzi hanno creato tante occasioni però dobbiamo essere più concreti sotto porta, non possiamo creare così tanto e non commentare un nostro gol, serve maggiore cattiveria ed essere più decisi. A volte non serve neanche creare così tanto, dobbiamo pensare che in quell’unica occasione che ci capita dobbiamo andare a segno”.

Nel secondo tempo i giocatori blucelesti erano stanchi e molti di questi sono usciti per crampi, secondo Foschi: “Stiamo pagando caro la differenza nella preparazione di chi è arrivato prima e chi dopo. Coi cambi abbiamo provato a dare linfa in mezzo al campo però nel finale sono venute a meno le forze. Per un’ora abbiamo fatto bene e nell’ultima mezz’ora ci siamo affidati più alla nostra voglia di andare a pareggiarla”.

Infine, Foschi conclude la conferenza stampa con un commento sulla squadra di Gastaldello e se questa può essere qualcosa in più di una diretta concorrente per la salvezza: “Il Brescia ha già vinto due partite e chi vince ha sempre ragione, mi vien quindi da pensare che faranno un gran campionato.”