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Prosegue a pieno regime il viaggio in C reg per Calolzio e Lierna, che si affronteranno in un derby accesissimo settimana prossima nella città lacustre. Olginate e Mandello inciampano in trasferta mentre Vercurago vede violato il campo casalingo da Biassono.
CALOLZIOCORTE – La sfortuna non lascia in pace il basket lecchese. Se Lecco piange, Calolzio non ride. La squadra del presidente Brini si presenta sul campo di Meda senza Corbetta, Broggi e Papini infortunati e con Cesana in panchina solo per onor di firma, con un ginocchio infiammato.
I ragazzi di Meda, che sarebbe l’U19 di Desio sotto mentite spoglie, aggressivi ma poco fisicati subiscono la presenza sotto canestro dell’immenso Traorè, che finirà il match con 16 punti. Calolzio ha dalla sua la carta dell’esperienza, ma solo l’energia dei giovanissimi Brambilla (’96) e Rusconi (’95) permette alla squadra di rientrare e chiudere il primo tempo in parità sul 32-32.
Coach Bertari cavalca i suoi senior nel terzo quarto, giungendo anche sopra di 7 punti, ma deve fare i conti con la grinta dei ragazzini terribili desiani, che si presentano avanti di 5 lunghezze (50-55) a 4′ dalla sirena finale. Paduano – 13 punti per lui – con due canestri importanti riporta avanti Calolzio ma un fallo di Traorè – 2/2 di Gatto dalla lunetta – e una cattiva gestione dell’ultimo possesso mandano la partita all’over time. A questo punto i navigati calolziesi, guidati da Borghi – 14 punti e altrettanti rimbalzi – chiudono i giochi fissando il punteggio sul 68-63.
LIERNA – “Chapa no” in versione cestistica quello che si è visto sul campo di Villasanta, dove la Lissone Interni Lierna ha avuto ragione della combattiva squadra locale. Senza Melis – caviglia in disordine – e con Molteni a mezzo servizio i lacustri vanno subito sotto e recuperano solo verso il finale di secondo quarto, chiudendo il primo tempo avanti di 4 lunghezze (26-22) anche grazie alla fiammata del giovane mandellese Anghileri, classe ’93.
L’inizio del secondo tempo è un incubo per entrambe le formazioni – 2-0 il parziale nei primi 5′ – tanto che quando Lierna finisce il quarto avanti di 9 punti (36-27) la partita sembra messa in cascina. Purtroppo i ragazzi di coach Colonnello non chiudono, vanno in confusione e vengono raggiunti sul 38 pari. Un glaciale Florendi – miglior marcatore dei suoi a quota 9 – mette i titoli di coda alla partita convertendo gli ultimi 4 tiri liberi e consentendo a Lierna di presentarsi imbattuta all’attesa sfida con Calolzio. 42-38 il punteggio finale.
OLGINATE – Incappa nella prima sconfitta stagionale la N.P. Olginate, che ha ceduto il passo in trasferta alla Pallacanestro Milano. Nella città meneghina si scontrano due filosofie di squadra opposte: i giovani allenati da coach Marzio Puglisi – tre ’92 e due ’93 in campo – contro le vecchie volpi milanesi guidate dall’esperto Reali. Olginate parte fortissimo, chiude il primo quarto avanti 23-12, ma poi deve cedere piano piano all’esperienza e alla furbizia di Milano, che termina avanti il primo tempo di due punti.
Dopo un terzo quarto interlocutorio, nell’ultimo parziale si infiammano i tiratori lecchesi, con Negri e Zambelli – 5/8 da tre e 22 punti alla fine – che martellano dalla distanza senza alcuna remora. L’ennesima tripla del playmaker scuola Calolzio fa sognare gli ospiti, portandoli a +4 a 1’02 dalla fine, ma Reali – a segno solo dalla lunetta fino a quel momento – si infiamma e confeziona 8 punti in un amen, riportando avanti Milano e sigillando il punteggio sul 68-74
“Il bicchiere non è mezzo pieno, è strapieno – commenta coach Puglisi – perché abbiamo giocato alla pari contro una squadra di ultra trentenni, una squadra che sicuramente a fine anno sarà nelle migliori quattro del campionato.”
MANDELLO – La squadra lacustre non riesce a violare il campo di Agrate, subendo il primo stop stagionale. Gli arancioblu, con in panchina Arrigoni – Colombo assente per motivi personali – riescono a rimanere attaccati fino a metà gara, chiudendo il primo tempo sotto di 4 punti.
Al ritorno della pausa di metà partita Mandello resta con la testa negli spogliatoi, subendo un parziale di 3-17 nei dieci minuti seguenti, non riuscendo mai a riavvicinarsi nel quarto finale e perdendo 45-63.
VERCURAGO – Si chiude in maniera sfortunata l’esordio stagionale casalingo dell’ A.D.B. Vercurago, che viene sconfitta dal Basket Biassono per 55-63. La squadra di coach Franco Ponzoni è senza il play titolare Corbetta e l’esterno Taeki Kim, uscito con un ginocchio malconcio dalla trasferta di settimana scorsa a Seregno. Nonostante le due importanti assenze – bilanciate per altro dalla mancanza nella squadra avversaria dell’esperto centro Piazza, ex Lierna – la squadra lecchese lotta fino in fondo, chiudendo avanti il primo quarto e presentandosi sopra 42-37 alla fine del terzo. I brianzoli sfoderano una zona aggressiva, ricuciono lo strappo e si trovano addirittura in vantaggio, prima che un tripla del giovane Rebughini – 13 punti per lui a fine gara – impatti a quota 49. Biassono ha l’occasione di vincere, spreca e lascia a Vercurago 2” per il tiro della vittoria, che però Rebughini manda sul ferro. Nei supplementari la maggiore esperienza degli avversari prevale, lasciando i ragazzi di Vercurago con l’amaro in bocca. Miglior marcatore per i coguari Lanfranchi, a quota 14. Nelle file avversarie Bellina ha chiuso con 16 e Arosio con 14.
Per chiudere la giornata non possiamo non complimentarci con la squadra U14 del Basket Lecco, guidata da coach Arturo Fracassa. I giovani blucelesti hanno centrato il traguardo della qualificazione nel campionato Elite, battendo per 56 a 48 il Brescia BK Roncadelle. La squadra lecchese, reduce dall’esperienza del campionato Open dello scorso anno, è rimasta davanti tutta la partita, dimostrando di essere più pronta – fisicamente e caratterialmente – rispetto ai comunque valorosi avversari.
