LECCO – Nella confusione generale dello sport lecchese – caos piscina, problemi al palazzetto, la Calcio Lecco fallita – il Circolo della Scherma Lecco sembra un’isola felice e tutto questo è legato all’arrivo di Mirko Buenza. Da oltre tre anni il maestro pugliese sta modellando come creata moltissimi atleti, e i risultati iniziano ad arrivare.
“Quando mi offrirono il posto di Direttore Tecnico del circolo c’erano solo una trentina di allievi. Adesso, grazie a un capillare lavoro di diffusione nelle scuole del circondario, siamo a novanta e puntiamo a raggiungere il centinaio entro un paio di anni” ha dichiarato Mirko.
Buenza è un ex atleta di discreto livello. Durante la sua carriera ha ottenuto diverse medaglie a squadre con Foggia nei campionati minori, prima di venire a Lecco e vincere un argento a squadre nella sciabola con la rappresentativa di Serie C, ultimo suo acuto da atleta. Ha iniziato presto il suo percorso da allenatore. Nel 2014, dopo cinque anni di corso, ha ottenuto la qualifica di “maestro delle tre armi”, sia a livello olimpico che paralimpico.
La dimostrazione della crescita di credibilità del movimento lecchese è testimoniata non solo dai risultati ottenuti – promozione della squadra di sciabola in B2 e varie medaglie interregionali giovanili – ma anche dall’organizzazione della prima gara sul campo lecchese. “Il 27/28 maggio a Lecco organizzaremo una gara regionale U14 a squadre e una gara di campionato regionale Cadetti, con tutte e tre le armi.”
Diversi giovani atleti si stanno mettendo il luce sotto la guida del Maestro Buenza, tra cui le sorelle Marina e Ilaria Maugeri, Arianna Cantatore, Riccardo Calvi, Michelangelo Piolini e Paolo Gianelle. I migliori risultati però li hanno ottenuti i Masters – medaglia d’oro a squadre nei Campionati Europei 2016 per Riccardo Carmina – e le atlete paralimpiche Matilde Spreafico e Sofia Brunati, recentemente convocata a uno stage della nazionale. Sofia ha partecipato agli Europei 2016 di Casale Monferrato, classificandosi tra le prime sedici atlete. Entrambe hanno poi partecipato alla tappa di Coppa del Mondo di Pisa del novembre scorso.
Proprio su Sofia il Maestro Buenza fa molto affidamento. “Puntiamo molto su di lei. Adesso stiamo cercando degli sponsor per permettergli di migliorare ancora la qualità degli allenamenti. Non nascondo che l’obiettivo è la qualificazione alle Paralimpiadi di Tokio 2020.”
Tra una lezione divulgativa a scuola e un corso di “gioco scherma” per i più piccoli, il Circolo della Scherma di Lecco è rifiorito e punta con decisione a un’ulteriore crescita negli anni futuri.