Il ritorno di Charlie è indigesto, Cantù nuovamente ko in casa

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CANTU’- Nella splendida cornice del Teddy Bear Toss, l’iniziativa benefica nata su idea de “La Giornata Tipo”, la Pallacanestro Cantù perde la quarta partita consecutiva contro la prima della classe, la Reyer Venezia dell’indimenticato Charlie Recalcati.

Pronti via Feldeine realizza il primo canestro dell’incontro ma i punti di Ortner e di Peric realizzano il primo allungo orogranata sul punteggio di 6-13. Il pareggio arriva a quota 15 pari, con un ottimo gioco in pick and roll della coppia Shermadini – JohnsonOdom, che si rileva molto efficace in questo inizio. I punti del capitano ospite permettono a Venezia di tornare a condurre con cinque lunghezze di vantaggio sul 24-29 ma un indomabile Williams prima, e un JDO molto attento alle palle perse, permettono di impattare a quota 34 punti al minuto diciassette, prima che il minibreak personale di Jones garantisca il massimo vantaggio canturino.

Cant+¦-Venezia-9Nel finale del secondo quarto, la bomba di Peric allo scadere riavvicina Venezia sul 43-39. Al rientro, sempre Peric in solitaria riacciuffa il pareggio, seguito dai due punti di Goss che riportano avanti i giocatori di Recalcati. Il momento di stallo a cavallo del metà quarto viene interrotto dai cinque punti consecutivi di Johson-Odom che rimettono due possessi di vantaggio tra le squadre, con il tabellone che recita 63-58 a favore dei biancoblu. La tripla di Dulkys apre l’ultima frazione, riportando sotto gli ospiti anche grazie all’asse play-pivot Moore/Nelson. Feldeine in lunetta cerca di arginare l’emorragia di punti ma è sempre Peric a riaccorciare fino al -1 del 67-66, prima del sorpasso effettuato da Viggiano. Negli ultimi due minuti di gioco il Pianella diventa una bolgia, cercando di spingere i suoi beniamini ad una vittoria che manca da troppo tempo: Odom realizza i punti del controsorpasso ma la tripla di Nelson e i liberi di Goss rimettono un possesso pieno di differenza.

La sfortuna non aiuta i giocatori di casa, che vedono in più di un’occasione la palla ruotare sul ferro ed uscire, così che la schiacciata di Peric del +5 a ventiquattro secondi dalla fine pone fine alle ostilità nonostante l’1/2 di Williams in lunetta. Il punteggio finale recita che Venezia batte Cantù con il punteggio di 73-77 e si mantiene in testa alla classifica.

Cantù si arrende così, quasi in volata, dopo aver giocato 32 minuti di grande basket, se lo confrontiamo con il gioco mostrato in tutte le apparizioni precedenti, salvo qualche rara eccezione. Punto debole di questa squadra si conferma ancora una volta lo spot di 4, con Buva capace di alternare prestazioni da protagonista ad altre da assente ingiustificato, e Hollis sempre più deleterio nel contesto di questa squadra, incapace di marcare il suo corrispondente di ruolo e mai concreto alla voce realizzazioni. Ora l’Acqua Vitasnella occupa la penultima posizione in classifica, in attesa della partita di Pesaro. Venerdì si va a Cremona, contro la più grande rivelazione del campionato, e chissà che il Natale non abbia portato giovamento ad una squadra mancante di fiducia e serenità.

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