Nuovo importante traguardo per la stella dei Ragni che sarà in maglia azzurra nella specialità Lead
“Sono contentissima per questa convocazione. L’obbiettivo è centrare la finale e fare risultato”
LECCO – Non c’è solamente la fortissima Beatrice Colli sotto le luci della ribalta dell’arrampicata sportiva internazionale. Valentina Arnoldi, classe 2005, atleta dell’Asd Ragni di Lecco in continua ascesa, prosegue il suo importante cammino con un nuovo importante traguardo.
L’arrampicatrice lecchese, che gareggia nella specialità Lead (corda), è una delle tre convocate per i Campionati Mondiali giovanili U20 che si disputeranno nella seconda metà di agosto a Seul (Corea del Sud). Gli ultimi tre mesi sono stati entusiasmanti per la giovane lecchese: prima le fondamentali finali in Coppa Italia e Campionato italiano Senior, il bronzo in Coppa Europa giovanile U20 e poi l’esordio in Coppa del Mondo e Coppa Europa senior.
“E’ stato un percorso lungo e complicato: fino a un anno e mezzo fa era stata penalizzata dalla sua data di nascita… il 31 dicembre! – spiega l’allenatore Fabio Palma -. Era bravissima, ma praticamente doveva vedersela sempre con la categoria superiore per le convocazioni. Dominava in Lombardia, ma in Italia era magari ‘solo’ la quinta scelta perché piccolina. Ora è una splendida atleta di 170cm che non deve temere nessuno e come per Bea (Beatrice Colli, ndr) ho un’enorme responsabilità nello sbagliare il meno possibile. E’ il mio terzo atleta che va ai mondiali, dopo Bea e Juri Villa, quest’ultimo purtroppo ha inopinatamente lasciato un anno fa. Vale ha la stessa testa di Bea, professionalità, intelligenza e analisi del dettaglio. Ogni giorno si allena divertendosi ma come fosse un lavoro super specializzato, bisogna essere speciali per farlo ogni giorno dell’anno e gestire inevitabili sconfitte. Come qualunque passione artistica, lo sport agonistico individuale ad alto livello esige una grandezza caratteriale superiore e lei ce l’ha”.
Per Valentina Arnoldi (che è anche atleta del Team Rock Experience) c’è tantissimo entusiasmo per questa importante convocazione in maglia azzurra: “Sono contentissima perché è la mia prima volta a un Campionato del Mondo – ha detto la giovane lecchese che ha iniziato ad arrampicare all’età di 6 anni -. Cerco di avvicinarmi a questo appuntamento senza troppe aspettative per non avere troppa pressione, ma l’obiettivo è centrare la finale. Andrò a Seul sicuramente per vivere una esperienza unica, ma anche per fare risultato”.
Valentina sta ultimando in questi giorni la preparazione a Lecco, avrà una gara di Coppa Italia a Bologna nel week end, poi passerà dieci giorni a Innsbruck per allenarsi in vista della Corea: “Si muove da sola ormai da un anno, come Bea è un’adulta fatta e finita nel mio modo di vedere: sa organizzare, pianificare e gestire in piena autonomia – ha concluso l’allenatore Palma -. Si cresce bene e in fretta quando si arriva ad essere atleta nazionale e internazionale, per non parlare della gestione delle pressioni. Sono davvero felice per lei. A settembre 2022 le chiesi se voleva tentare di fare un anno come Bea ed eccoci qui. Per me e i Ragni è un assoluto onore”.