A Mandello 181 atleti in corsa tra Molina e Rifugio Elisa
Sorpresa di giornata l’ottimo secondo posto al maschile di Andrea Elia. Il Cai: “Grazie ai volontari che, oltre al loro contributo, hanno portato un tifo pazzesco”
MANDELLO – A Mandello una grigia atmosfera mattutina illuminata dalle prime sfumature autunnali degli alberi ha accompagnato oggi, domenica, gli atleti lungo il percorso di una nuova edizione del Trofeo delle Grigne.
Ad avere la meglio in questo 25esimo appuntamento Francesco Puppi (Atletica Valle Brembana, tempo 55’41”51), protagonista inaspettato al via avendo siglato l’iscrizione la mattina stessa della gara, e già vincitore nel 2014. Non l’unica sorpresa di giornata, perché a prendersi di forza il secondo posto, contro ogni pronostico e a soli 15 secondi da Puppi, l’outsider Andrea Elia (nessuna società, tempo 55’56”36). Conquista la terza piazza il mandellese Lorenzo Beltrami (Rock Experience – Team Scarpa, tempo 58’27”98).
Resta intatto il record conseguito nel 2011 da Nicola Golinelli (51’14”), duro da battere tanto quanto il tracciato di gara calpestato dai concorrenti: 8,2 km per 1270 metri di dislivello racchiusi tra Molina, frazione di Mandello, e il Rifugio Elisa.
Al femminile sul gradino più alto invece svetta Gloria Giudici (Freezone, tempo 1h 05’26”), davanti a Martina Brambilla (Team Pasturo, tempo 1h 07’14”). Completa il podio Ilaria Bianchi (La Recastello Radici Group 1h 09’03”), anche lei già presente nell’albo d’oro nel 2011, un successo siglato con tanto di record che ancora resiste (1h 04’35”).
Premiate insieme agli atleti individuali in Polisportiva anche le prime tre squadre, scelte tenendo in considerazione i tre tempi migliori per ogni team: vola in alto ASD Falchi Lecco, che agguanta il primo gradino del podio, seguita da C. A. Lizzoli e OSA Valmadrera.
Quasi en plein di iscritti per la competizione podistica: in 181 hanno preso posto sulla linea di partenza a fronte dei 200 posti massimi previsti. Un ottimo segnale per gli organizzatori, il Cai Grigne di Mandello, che vedono ripartire col botto la Molina-Rifugio Elisa (così chiamata dagli affezionati), interrotta causa Covid dopo il 2019.
Merito del successo ottenuto dalla manifestazione sportiva va, oltre a coloro che ne hanno preso parte, a tutti i volontari impegnati nel renderla possibile, non solo oggi ma per tutti i mesi di preparazione richiesti prima del suo effettivo svolgimento, come sottolineato dai soci del Cai:
“Abbiamo coinvolto un sacco di volontari che hanno risposto nel miglior modo possibile e hanno fatto un tifo pazzesco, portando entusiasmo ai corridori e a tutti i presenti per l’intera giornata come mai fatto prima. Le gare devono essere così, piene di persone a incitare gli atleti mentre competono. Rispetto agli anni passati inoltre abbiamo tappezzato il sentiero di striscioni e messo le bandierine. Siamo contenti anche dei partecipanti: gli atleti forti del territorio erano presenti, sia uomini che donne, e hanno reso la gara completa esprimendo il loro valore. E poi c’è stata la sorpresa di giornata nella categoria maschile, Andrea Elia, che da outsider è arrivato secondo rischiando anche di vincere. Sicuramente sarà da tenere d’occhio in futuro”.