Vela. Presentata la 38° edizione del campionato Interlaghi

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LECCO – Si è svolta oggi, sabato 20 ottobre, la conferenza stampa di presentazione della 38° edizione del Campionato Invernale Interlaghi – Trofeo Credito Valtellinese, l’ormai classica regata velica di Novembre organizzata dalla Società Canottieri Lecco, che chiude la stagione lacustre.

Mentre sullo specchio d’acqua prospiciente il Golfo di Lecco diversi Laser e decine tra surf e kite surf facevano spettacolari acrobazie, complice un Tivano che soffiava con punte fino a 8 m/s, nella sala conferenze della storica società lecchese il comitato organizzatore, presieduto da Renato Dell’Era, ha illustrato il 38° campionato invernale.

Ha dato inizio alla conferenza Marco Cariboni, presidente del sodalizio blu celeste, ricordando uno dei fondatori dell’Interlaghi, il socio Dario Corti, ora scomparso; il presidente ha inoltre sottolineato come tutta l’attività sportiva e non della Canottieri sia finanziata esclusivamente dalle quote sociali e che tutte le cariche sono volontarie e gratuite; monsignor Franco Cecchin, prevosto di Lecco, ha poi salutato i giornalisti intervenuti impegnandosi a chiedere un intervento “del suo superiore” per una magnifica riuscita della manifestazione.

L’assessore provinciale Franco De Poi, appassionato velista, ha augurato alla manifestazione un vento migliore di quello trovato (anzi, non trovato!) ad un’altra storica regata, la Barcolana di Trieste, cui ha appena partecipato.

Breve intervento di Francesca Fiori, consigliere della Canottieri responsabile della sezione vela, che ha ricordato come in Canottieri la vela sia uno sport storico, praticato fin dal 1920, e tutt’ora presente, tanto che la squadra Optimist ha appena regatato alla Barcolina di Trieste, sorella minore, dedicata ai bambini, della Barcolana.

Ha poi preso la parola Renato Dell’Era, che ha spiegato che, come già nella scorsa edizione, anche quest’anno l’Interlaghi si disputerà su quattro giorni di regate: da giovedì primo novembre a domenica 4. In programma ci saranno 10 prove, vento permettendo, con la possibilità di scartare le due peggiori. Il primo start verrà dato giovedì 1, alle ore 13.30, poi, nei giorni a seguire, barche in acqua fin dal primo mattino, per sfruttare il Tivano.

Sei le classi ammesse: J24, Platu 25, Fun, Orza 6, Libera Cabinati e il ritorno dei Meteor, che metteranno in palio il trofeo Benito Vaccarini scomparso proprio nell’Interlaghi del 2000; la classe più numerosa sarà quasi certamente quella dei J24 in acqua per il Trofeo Italia e come prova del Campionato del Lario, mentre per i Platu 25 la regata varrà come Campionato Autunnale.

“Sono previste circa 70 barche in acqua- ha continuato Dell’Era – tra cui anche equipaggi svizzeri, francesi e tedeschi, e numerose attività a terra che coinvolgeranno tutta la Canottieri, grazie anche agli sponsor che, nonostante il momento di crisi, non hanno negato il loro sostegno”.

E’ stato poi posto l’accento sul fatto che una manifestazione del genere, nella quale sono impegnati circa 500 velisti, abbia un’importante ricaduta turistica anche sulla città, con più di un migliaio di persone che graviteranno nelle nostre zone per 4 giorni; lo stesso sodalizio aprirà i suoi cancelli di via Nullo alla cittadinanza per permettere anche ai non velisti di godere dello spettacolo e far assaporare lo sport della vela anche da terra.

Quest’anno la manifestazione si sposa anche con l’arte, grazie alla mostra grafica “Le Vele” aperta nei quattro giorni di regate in Canottieri dalle 9.00 alle 21, con esposte le opere di sette lecchesi, come ha spiegato uno degli artisti, Fabrizio Martinelli.

La conferenza stampa si è poi conclusa con l’augurio che l’intera manifestazione possa godere di giornate metereologicamente perfette come quella di oggi. Appuntamento al primo novembre sulle rive del lago.