Code interminabili, cantieri senza indicazioni chiare, disagi per residenti e commercianti
Il Carroccio denuncia una gestione “confusa e distante dalla realtà” e si dice pronto a guidare Lecco con “pragmatismo e soluzioni concrete”
LECCO – Il traffico a Lecco è tornato un problema serio, evidente, quotidiano. Negli ultimi giorni la città ha infatti registrato un peggioramento drastico della viabilità, con automobilisti, lavoratori e visitatori costretti ad affrontare code interminabili e tempi di percorrenza insostenibili. Una condizione che, secondo la Lega, sta penalizzando la qualità della vita dei cittadini e mettendo in difficoltà l’intero sistema urbano.
Il Carroccio, presente in centro con i propri gazebo informativi in piazza Manzoni e in via Roma, ha raccolto numerose segnalazioni da parte dei lecchesi, molti dei quali hanno espresso forte frustrazione nei confronti dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gattinoni. La critica principale riguarda la gestione considerata “inefficace” dei cantieri e della viabilità, che avrebbe trasformato situazioni già delicate in veri e propri colli di bottiglia.
Uno dei punti più contestati è la nuova rotatoria tra via Leonardo da Vinci e viale Costituzione, un incrocio cruciale per la circolazione cittadina. I lavori in corso, spiega la Lega, stanno creando continui rallentamenti e disagi sia agli automobilisti sia agli utenti del trasporto pubblico. A pesare non sarebbe solo la presenza del cantiere, ma anche la mancanza di una segnaletica chiara e di comunicazioni puntuali sulle modifiche alla viabilità.
“Per molti cittadini – riferisce la Lega – le indicazioni provvisorie risultano difficili da interpretare e in alcuni tratti del percorso si procede per tentativi, aumentando il rischio di ingorghi e manovre improvvisate”.
Ancora più dura è la polemica che riguarda il mercato cittadino alla Piccola. Nella giornata del 20 dicembre, infatti, l’accesso pedonale all’area mercatale è rimasto completamente sbarrato a causa delle strutture di cantiere. Una circostanza che avrebbe impedito a molti cittadini di raggiungere i banchi proprio alla vigilia del fine settimana più importante per gli acquisti natalizi.
“Gli ambulanti – denuncia la Lega – hanno segnalato una perdita significativa di clienti e di incassi, lamentando l’assenza di percorsi alternativi e di indicazioni adeguate. Una gestione giudicata “superficiale” e “dannosa” in un periodo cruciale per il commercio locale.
Parallelamente, il Comitato di zona di via Palestro, via Col di Lana e delle vie vicine ha reso noto il forte disagio dei residenti, che da tempo chiedono soluzioni per la viabilità, la manutenzione stradale e la vivibilità del quartiere. Nonostante incontri e richieste formali, spiegano, dall’amministrazione non sarebbero arrivate risposte concrete. Un atteggiamento che per la Lega dimostrerebbe una scarsa attenzione alle esigenze quotidiane dei quartieri.
Nel proprio comunicato, il Carroccio critica duramente l’approccio del Comune, accusato di aver rinunciato al proprio ruolo di garante della funzionalità urbana. 2Un’intera area della città resta ostaggio di una logica burocratica e confusa»”, sostiene la Lega, che attacca quella che ritiene una progressiva distanza dell’amministrazione Gattinoni dai problemi reali dei lecchesi.
Secondo il partito, il Comune sembra “chiuso nel palazzo”, pronto a comparire “solo per qualche inaugurazione o evento” ma non altrettanto disponibile ad ascoltare e affrontare le difficoltà dei cittadini.
Il candidato sindaco Carlo Piazza parla di una città “ogni giorno sempre più al collasso” e rinnova l’impegno della Lega a lavorare accanto ai cittadini. 2Noi ci siamo – afferma –. Siamo dalla parte dei lecchesi e siamo pronti ad assumerci la responsabilità di guidare Lecco con pragmatismo, ascolto e soluzioni concrete2.
Al suo fianco, il segretario cittadino della Lega Lombarda, Emanuele Mauri, ribadisce la volontà del partito di offrire un’alternativa credibile e immediata alle criticità denunciate.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL




































