Leuci: non c’è solo “luce” nel futuro della fabbrica

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LECCO – Spiragli inediti per Leuci: nell’ultima settimana è terminato il giro di consultazioni portato avanti dall’assessore comunale Armando Volonté, che in questi giorni ha avuto modo di incontrare gli imprenditori interessati a prendere parte al rilancio della storica fabbrica lecchese.

Sei sono le aziende che si sarebbero fatte avanti, tra queste le già note Pib e Combustion & Energy, mentre sulle altre rimane il riserbo, in attesa che la trattativa giunga a conclusione; tra queste c’è anche un’azienda esterna al comparto dell’illuminazione e dell’energia e che ha comunque manifestato il suo interesse nei confronti di Leuci:

“Siamo stati sollecitati dagli imprenditori affinché si arrivi a realizzare un polo aggregativo – ha spiegato Volonté – con la novità di poter usufruire anche di un’azienda che, in modo specifico, non rientra nelle attività produttive del polo della luce e dell’energia, ma che può fare massa critica nell’incontro che contiamo di avere a breve termine con la proprietà di Leuci”.

Da indiscrezioni, l’azienda in questione apparterrebbe al comparto della plastica; una svolta che non è dispiaciuta neppure all’assessore provinciale Antonio Conrater, che giovedì pomeriggio ha coordinato il gruppo di lavoro tra Provincia, Comune, Confindustria e sindacati:

“Nel futuro polo tecnologico è giusto che ci siano riferimenti alla luce e all’energia – ha sottolineato Conrater – ma in questa ricerca di attività industriali collocabili sull’area c’è la massima apertura. Nella situazione attuale anche un’attività che non è propriamente collegabile con la luce è guardata con interesse”.

Una scelta che trova d’accordo anche i sindacati che hanno scelto di continuare nel presidio di fronte alla fabbrica: “Apprezziamo questa apertura – ha spiegato Lorenza Panzeri (Cgil) – ora c’è però bisogno che anche la proprietà si apra agli imprenditori interessati”.

Il prossimo passo sarà infatti l’incontro che a breve dovrebbe avvenire tra gli assessori e il patron di Leuci, Giuliano Pisati:
“La cornice ora è chiara – ha evidenziato Volonté – abbiamo tutti i dati per giungere ad un possibile accordo”.