Il Coro B.ta Alpina Orobica e Bepi de Marzi scaldano l’animo ai lecchesi

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LECCO – Un evento atteso dagli appassionati e che ha ripagato tutto il pubblico presente. Sabato sera, nell’ambito degli eventi organizzati dal Comune di Lecco per “Lecco Città Alpina 2013”, il Teatro della Società ha ospitato il Coro della Brigata Alpina Orobica ed il compositore Bepi de Marzi.
Per l’occasione il coro ha eseguito solamente brani del compositore vicentino, magistralmente introdotti e spiegati dallo stesso compositore. Un’occasione unica, anche vista la grande carica poetica che Bepi ha saputo dare ai suoi brani ed alle note sull’attualità che non hanno mancato di strappare sorrisi ai presenti.

Si è assistito ad un viaggio attraverso tutti i brani più famosi: da Rifugio Bianco a La Regina di San Matio, da L’acqua zè morta a Fiore di Manuela passando per i classici della guerra L’ultima notte degli alpini, Nikolajewka, Joska la Rossa, Il Golico e per tornare allegri con Balla Marietta, Porta Calavena ed Improvviso. Gran finale con la potente Benia Calastoria, eseguita sul palco anche dai cantori degli altri cori presenti in sala, su tutti dal Maestro Sacchi.

Al termine del concerto grandi applausi dal pubblico presente e scambio di regali tra il Direttore del Coro della Brigata Alpina Orobica, Bepi de Marzi ed il sindaco di Lecco Virginio Brivio: al primo cittadino lecchese ed al direttore del Coro sono stati regalati un poster con il testo di una canzone del maestro ed il libro con la raccolta del Coro, mentre a Bepi de Marzi l’opera “I promessi Sposi” in dialetto realizzata dall’appena scomparso Antonio Bellati.