LECCO – Pubblicati venerdì i nuovi dati elaborati dall’ASL sulla balneabilità del lago nelle principali località della provincia.
Gli esiti analitici dei campionamenti effettuati il 19/08/2013 sono risultati favorevoli sia per i parametri microbiologici, che per quelli algali in tutte le 18 località dove si sono svolti i controlli.
Permane comunque il problema alghe tossiche e data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura, in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, l’Asl ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti:
• evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
• fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa;
• sostituire il costume dopo il bagno.
L’Azienda Sanitaria sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) o disturbi gastrointestinali.