LAV oggi in piazza contro il progetto di “sterminio” dello scoiattolo grigio

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LECCO – Uccidere gli scoiattoli grigi americani per evitare la scomparsa degli scoiattoli autoctoni: un vero e proprio “sterminio” per la Lav che oggi prosegue la sua raccolta firme per chiedere ai governatori di Liguria, Lombardia, Piemonte e Umbria l’annullamento del progetto “Ec-square” che prevede appunto l’eradicazione totale dello scoiattolo grigio presente in queste regioni.

“Se perlomeno in Liguria vengono solo sterilizzati, nelle restanti regioni gli scoiattoli grigi vengono sterminati tramite anidride carbonica” denuncia la Lav.

Tutto ciò non accade distante dal nostro territorio, anzi, potrebbe presto partire nel Parco Adda Nord dove la fase di monitoraggio ha rilevato la presenza di alcune colonie di scoiattoli grigi.

Così la Lav rilancia la raccolta firme e oggi dalle 10 alle 17.30 sarà presente con il proprio gazebo in piazza XX Settembre nei pressi della Torre Viscotea.

“Il 22 maggio 2013 il Ministero dell’Ambiente ha presentato ufficialmente la “lista rossa” degli animali considerati a rischio di estinzione in Italia e lo scoiattolo rosso non vi figura affatto! Lo scoiattolo rosso – spiega la Lav – non è a rischio di estinzione ma semplicemente in calo, sia in Europa che in Asia, dove però lo scoiattolo americano è assente: la causa principale della diminuzione degli scoiattoli rossi è infatti la distruzione del loro habitat da parte dell’uomo”.