“Glocalismo e Civismo: antidoti alla crisi”, dibattito a Palazzo Falck

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appello per lecco logoLECCO – “L’implosione del sistema economico e la mancanza di una governance politica del sistema finanziario sono tra le cause della crisi in corso, che ha messo in ginocchio l’imprenditoria minando alla radice il sistema industriale e le istanze di rappresentanza dei diritti dei cittadini, chiamati a rinunce e sacrifici sempre più pesanti.  Nell’era della globalizzazione, il crollo dei paradigmi tradizionali dell’economia e della politica apre lo spazio a una ridefinizione dei confini fra generale e particolare, a una rigenerazione del rapporto fra il locus del territorio e il globus che il mondo intero rappresenta”.

Ne sono convinti all’associazione cittadina Appello per Lecco che, in collaborazione con la Rete del Civismo Lombardo,  hanno deciso di organizzare un incontro dibattito per giovedì 21 novembre (ore 21) alla sala conferenza di Palazzo Fack, in piazza Garibaldi, dal titolo “Glocalismo e Civismo: gli antidoti alla crisi”

Quali strategie possiamo mettere in atto per tornare a essere protagonisti del nostro tempo e della nostra storia, partendo dalle specificità locali del territorio di Lecco e della Lombardia, per combattere gli effetti della crisi e riaprire le porte alla costruzione di futuro?”

Per cercare risposte plausibili e fondate a questo interrogativo Appello per Lecco ha invitato l’impreditore e politico  Giorgio Gori  e l’esperto di economia  Giuseppe Brianza.

Dopo il saluto introduttivo del Presidente di Appello per Lecco Rinaldo Zanini e di Corrado Valsecchi, eletto la scorsa settimana Portavoce della Rete del Civismo Lombardo, presieduta da Umberto Ambrosoli, si aprirà il dibattito sarà coordinato da Marco Deriu, giornalista e docente universitario di Teoria e tecnica della comunicazione.