Un lecchese ad Hong Kong per l’asta mondiale del tartufo bianco

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Asta tartufi

LECCO – Direttamente da Grinzane Cavour, il 10 novembre 2013, la XIV edizione al Castello di Grinzane Cavour della ormai nota Asta mondiale del tartufo bianca d’Alba, con diretta streaming con il ristorante 8 e 1/2 di Hong Kong si è celebrata l’eccellenza italiana.

Con 11 magnifici esemplari di tuber magnatum pico, sono stati complessivamente battuti 274.200 euro di ricavato destinati alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro Onlus di Candiolo (To), all’ospedale San Lazzaro di Alba ed ad all’Istituto Mother’s Choise che provvede a dare sostegno a bambini orfani e a ragazze madri.

Alberto MorettiL’asta si è svolta alle 13, ora italiana, le 20 ad Hong Kong, con un collegamento in diretta avvenuto via internet e con la supervisione di un lecchese, Alberto Moretti, ormai da 5 anni residente nella nota città piemontese di Alba, dove presso l’Ascom, lavora come informatico. Alla sua seconda esperienza per la chermes del tartufo, racconta l’incredibile esperienza del trasporto dei 5 lotti destinati ad Hong Kong e consegnati personalmente a mano al noto chef Umberto Bombana, 3 stelle Michelin.

Sono partito da Alba alla volta di Hong Kong giovedì 7 novembre con il prezioso carico – ci spiega Moretti – ho portato i tartufi destinati ai 5 importanti lotti dell’asta tenutasi al ristorante pluvi premiato dello chef. Quindi ho organizzato il collegamento in diretta streaming per il giorno dell’evento, sfruttando la tecnologia LTE, connessione banda larga in 4G, inviando il segnale direttamente al castello di Grinzane Cavour.”

Lì, ad accogliere la trasmissione, si trovava lo staff di Audiosystem, che con tecnologia WIFI di Elsynet, nota azienda del territorio e in espansione anche nel milanese, ha trasmesso sul maxi schermo i momenti clou della battuta d’asta.

Il pezzo più importante – ha proseguito – pari a 90.000 euro, se lo è aggiudicato una nota scrittrice coreana che però ha voluto mantenere l’anonimato”.

Moretti, che dal 2009 lavora presso l’Associazione Commercianti Albesi che in collaborazione con il castello di Grinzane Cavour e la sua enoteca sono patron dell’evento, ha definito l’esperienza come unica e speciale.

“Finita la diretta ho potuto gustare una piccola parte del noto tubero sorseggiando un Barbaresco Gaja del 2000 e un Barolo “Rocche Marcenasco” 2000 di Renato Ratti, presente anch’egli all’evento e battitore dell’ultimo lotto” ha spiegato Moretti.

Una piccolo frammento di Lecco si è quindi poggiato sulla città più illuminata dell’Asia per rendere l’eccellenza Italiana ancora una volta unica al mondo.