LECCO – Dall’agosto scorso gli operatori del reparto di oncologia dell’ospedale di Lecco si servono di due nuovi carrelli per spostare agevolmente medicinali e attrezzature necessarie tra i corridoi di reparto. Tutto ciò grazie a una donazione di circa 3.000 € ricevuta dal comitato FIPAV di Lecco che, in collaborazione con Marco Braico professore e arbitro di pallavolo, ha raccolto fondi per l’attrezzatura; ma facciamo un passo indietro.
Tutto inizia da un incontro casuale tra Ingrid Bonfanti, responsabile del settore giovanile FIPAV Lecco e ideatrice del progetto, e Marco Braico durante un dopopartita. “Eravamo a una cena tra amici e appassionati di pallavolo quando, per caso, Marco ha cominciato a parlare della sua malattia. Nel 2003 infatti gli fu diagnosticata una leucemia. Dopo la guarigione ha deciso di scrivere un romanzo ispirato alla sua esperienza per poter raccogliere fondi da donare in attrezzature che potessero migliorare la vita dei pazienti durante la convalescenza−spiega Katia− La sua energia e positività nel raccontare un percorso di sofferenza mi ha contagiata e così è nata l’idea del progetto”. Da qui l’organizzazione di un torneo di pallavolo per grandi e piccini svoltosi a Oggiono lo scorso giugno, la pesca di beneficenza e la vendita dei libro La festa dei limoni.
Questa mattina, 15 novembre, nel reparto oncologia dell’ospedale Manzoni, il Direttore di reparto Antonio Ardizzoia, la caposala Katia Meletti e lo staff infermieristico hanno voluto ringraziare personalmente il Presidente della Federazione Pallavolo Lecco Angelo Todeschini, il Vicepresidente Giovanni Battista, Giuliana Gualzetti e Katia per la donazione ricevuta.
“Il messaggio che passa grazie a questa iniziativa è importante. Dalla malattia si può anche guarire e per farlo serve il coinvolgimento di tutti. Come nello sport, anche in ospedale è fondamentale lo spirito di squadra e la voglia di combattere per un obiettivo comune: la guarigione del paziente” commenta Patrizia Monti, Direttore sanitario del Manzoni, ringraziando con queste belle parole a nome di tutta l’azienda.