Arci: “Ridurre la Tares per le associazioni non lucrative”

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TaresLECCO – “Il Comitato Arci di Lecco esorta le Amministrazioni Comunali a prevedere riduzioni Tares per le associazioni di promozione sociale e non a fini di lucro come indicato nella legge 383/2000”.

Sono queste le parole con cui l’Arci Lecco chiede ai Comuni di ridurre la Tares per tutte quelle associazioni non lucrative come gli stessi Circoli e tutto il mondo legato al no-profit. Per varare regolamenti che in alternativa alla disciplina di legge consentano di applicare la Tares con modalità semplificate, i Comuni hanno tempo fino al 30 novembre.

“L’importo della Tares, il cui pagamento della prima rata è previsto per i prossimi giorni – ha spiegato la responsabile dell’Ufficio Stampa e Comunicazione dell’Arci Lecco, Claudia Carotenuto – sarà considerevolmente più alto delle precedenti tasse analoghe e ciò comporterà per i nostri circoli Arci e per le analoghe realtà associative un aggravio economico, che in questa fase di crisi economica rischia di metterli in seria difficoltà”.

arciUna preoccupazione, quella dell’Arci, legittimata dal fatto che già in passato i Circoli erano stati gravati da tasse come l’Imu, che aveva  comportato la chiusura di diverse realtà storiche della provincia lecchese. “La Tares – secondo i rappresentanti dell’Arci – rappresenta un’ulteriore spesa che rischia di far collassare molte di queste realtà, rivolte ai soci e spesso gestite da volontari”. “I nostri circoli – ha tenuto a precisare Claudia Carotenuto – sono spazi ricreativi e culturali senza finalità commerciali, quindi non assimilabili a bar o affini, e spesso sono i soli presidi di socialità in vari quartieri e paesi

“Poiché è facoltà dei Comuni stabilire agevolazioni tariffarie diverse da quelle espresse dalla norma statale – ha concluso Claudia Carotenuto – chiediamo che le Amministrazioni Comunali tengano in considerazione tali fatti sopra esposti e che valutino di applicare per le associazioni non lucrative delle tariffe ridotte e adeguate al nostro agire associativo”.