Accordo sul Ponte Vecchio: rotonda e senso unico a fasce orarie

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Ponte Vecchio
LECCO – Un primo punto fermo sulla questione viabilistica sul ponte Vecchio è stato fissato: la rotonda all’uscita del ponte, sulla sponda di Malgrate, si farà. L’accordo è stato definito lunedì tra la Provincia e il Comune di Lecco

Si tratta di un mini rotondò sormontabile a Malgrate, secondo il progetto elaborato dalla Provincia, e una sperimentazione della sua funzionalità ed efficienza per almeno 30 giorni, mantenendo l’attuale senso unico in uscita da Lecco.

Fin qui tutto semplice, perché da entrambi gli enti locali era stato già dato parere favorevole alla realizzazione della rotatoria e in primis dal Comune di Malgrate che ha sempre sottolineato la sua disponibilità al progetto.

ponte vecchio uscita MalgrateDa Villa Locatelli, però, giunge anche la notizia di un ulteriore accordo: quello sulla fruibilità a fasce orarie del Ponte Azzone Visconti che, in caso di esito favorevole della sperimentazione, diventerà a senso unico in entrata dalle 6 alle 12. Una misura sulla quale, fino a poche settimane fa, erano state espresse perplessità dall’amministrazione comunale.

“Abbiamo finalmente raggiunto un accordo per la soluzione di un problema complesso, che ha richiesto tempi lunghi ma necessari per effettuare gli approfondimenti e le verifiche da condividere con i molti soggetti coinvolti, Comuni e associazioni di categoria – commentano il presidente della Provincia, Daniele Nava e l’assessore Stefano Simonetti – L’obiettivo finale era quello di limitare il più possibile i disagi agli automobilisti e agli abitanti della zona interessata, perciò ci siamo impegnati per cercare di superare le diverse posizioni, per il bene dei cittadini e degli utenti della strada”.

Il Comune di Lecco provvederà a rendere noti, non oltre il prossimo 15 marzo, le condizioni statiche e strutturali del Ponte Azzone Visconti, dando un’anticipazione del più complesso studio in corso di realizzazione portato avanti dal Politecnico.

Le opere (rotatoria e gestione dei flussi) saranno attuate con la compartecipazione economica dei Comuni di Lecco e Malgrate e della Provincia di Lecco, mentre lo studio sullo stato complessivo del Ponte è responsabilità del Comune di Lecco.

L’accordo è stato salutato con soddisfazione dal sindaco di Malgrate, Gianni Codega: “L’intesa mette fine, finalmente, a mesi di discussioni e di contrapposizioni ed è una vittoria del buon senso a dispetto degli estremismi che hanno caratterizzato alcune posizioni in questi mesi e rappresenta il primo passo necessario per dare alla viabilità del territorio lecchese maggiore equilibrio ed omogeneità”.