LECCO – Per il terzo anno consecutivo, in occasione della festa della donna, il gruppo GVM Care & Research offre a tutte le donne uno screening gratuito con medici specialisti nella patologia dell’osteoporosi, malattia che colpisce quattro milioni e mezzo di italiani.
A seguito del successo dello scorso anno che ha visto circa 1240 donne partecipare all’iniziativa, GVM Care & Research, gruppo italiano fondato e diretto da Ettore Sansavini, ha deciso di rinnovare l’invito a prevenire l’osteoporosi, mettendo a disposizione 17 delle proprie strutture sanitarie in 5 regioni italiane (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Puglia, Sicilia). Nella città di Lecco, aperto a tutte le donne il G.B. Mangioni Hospital.
Venerdì 7 Marzo, dalle ore 10.00 alle ore 17.30, recandosi presso la clinica, le donne potranno sottoporsi ad un esame non invasivo e di rapida esecuzione (circa 10 minuti). Si tratta di uno studio ultrasonometrico della densità ossea effettuata a livello del calcagno che aiuta a valutare il rischio di fratture.
L’osteoporosi è una malattia che determina una progressiva diminuzione della massa ossea ed un deterioramento della microarchitettura, alterazioni queste che generano una maggiore fragilità scheletrica con conseguente aumento del rischio di fratture. La patologia colpisce con maggior frequenza le donne, sono infatti circa il 77% i casi al femminile.
Una delle caratteristiche principali dell’osteoporosi è l’assenza di sintomi, viene chiamata “malattia silente” e questo fa si che troppo spesso ci si accorga di esserne soggetti solo dopo aver subito una frattura. Dall’analisi dei dati della situazione europea effettuata dall’Istituto Superiore della Sanità emerge che, nella sola popolazione femminile, nel 2050 si raggiungerà quota 800.000 fratture (nel 2000 erano 300.000). Per questo motivo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha sottolineato come la lotta all’osteoporosi debba essere considerata uno dei maggiori obiettivi per la salute.