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MANTOVA – Solo tre settimane dopo la prima vittoria a Provaglio d’Iseo, al debutto ufficiale con la mountain bike Kuota K-29 Comp, Matteo Valsecchi nuovamente davanti a tutti e vince la X-Bionic Challenge.
E’ partita con il piede giusto la stagione di Matteo Valsecchi che ha infilato la seconda vittoria consecutiva portando questa volta sul podio la K-29 Comp di Kuota, una mountain bike che non aveva mai vinto, ma nemmeno corso! Un progetto nuovissimo dell’azienda partner di Pavan Free Bike che subito alla sua prima apparizione sui campi di gara è stata la fedele alleata del 22enne di Lecco per cogliere la sua seconda vittoria della stagione nella “X-Bionic Challenge”, la point to point di Asola che ha aperto la “Coppa Lombardia MTB Spring”, uno dei suoi obiettivi per il 2014.
La pioggia insistente, il freddo e il fango della campagna mantovana hanno messo a dura prova uomini e mezzi meccanici, lasciando però indenne un Matteo Valsecchi in grandissima condizione e la sua nuovissima mountain bike Kuota che ha trovato un debutto in condizioni tutt’altro che semplici. Il veloce percorso di 48 Km, senza particolari dislivelli, ha permesso sin dalla partenza il formarsi in testa alla corsa di un gruppo di una ventina di bikers che quando è iniziato il primo tratto tecnico, si è sfoltito fino a ridursi a quattro unità, Valsecchi, Ivan Degasperi e altri due corridori. A una decina di chilometri dall’arrivo l’unico ancora in grado di rispondere ad un forcing di Degasperi è stato Matteo che è riuscito a prendere quei pochi metri di vantaggio che gli sono bastati per vincere.
“Sono soddisfatto della mia vittoria portando al debutto la nuova mountain bike Kuota, anche se da metà gara ho sofferto un pò troppo il freddo. La condizione è buona e sta crescendo, sono fiducioso per i prossimi appuntamenti”, ha detto il vincitore della sesta edizione della X-Bionic Challenge mentre si ripuliva il viso dal fango. Per gli altri di Pavan Free Bike, debutto stagionale con la 18ª posizione di categoria per Cristian Boffelli (65° assoluto), seguito da Stefano Meregalli, Marco Tagliani e Andrea Mari, tutti al loro primo impegno agonistico del 2014.
