Profughi: nuovi arrivi, ospitati a Ballabio e a Sueglio

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    profughi accoglienzaLECCO – Non si fermano gli arrivi di profughi nel lecchese: nella notte tra lunedì e martedì nove donne provenienti dalla Siria sono giunte in provincia ed hanno trovato accoglienza in una struttura parrocchiale di Sueglio e nello scorso fine settimana a Ballabio sono stati ospitati quattro nigeriani, per un totale di 16 richiedenti asilo collocati nell’edifico accanto all’ex colonia ferroviaria del paese valsassinese.

    Sono solo gli ultimi arrivi che fanno salire a 154 il totale di migranti accolti nel lecchese, ai quali andrebbero però sommati altri 60 profughi che hanno lasciato autonomamente le strutture che li ospitavano.

    “Se fino a qualche mese fa si contava mediamente un arrivo alla settimana, ora il numero è raddoppiato – spiega il capo di Gabinetto della Prefettura, Stefano Simeone – è una vera tragedia se pensiamo che negli ultimi mesi sono giunte sulle coste italiane circa 100 mila persone. Anche a Lecco proseguiremo nell’accoglienza fino al termine dell’operazione Mare Nostrum”.

    Simeone non nasconde una certa amarezza per la scarsa risposta al bando indetto dalla Prefettura per trovare nuove strutture in provincia dove collocare i profughi che arriveranno nel lecchese già dalle prossime settimane:

    “Risultano solo tre soggetti interessati e l’appalto attualmente è stato aggiudicato in via provvisoria ad una società romana che gestisce una struttura a Cremeno e che può garantire un certo numero di posti che saranno disponibili solo dal 20 di settembre, troppo tardi per le emergenze che dovremo affrontare”.

    Le altre due aziende che hanno espresso la propria disponibilità sarebbero un affittacamere di Lecco, con circa 5 posti disponibili, e una struttura a Ballabio in grado di accogliere 16 profughi.