LECCO – Assunzioni in vista in ospedale: Regione Lombardia, nell’ambito del Piano Assunzioni, ha recentemente autorizzato, per l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco, l’impiego a tempo indeterminato per il 2014 di 31 figure professionali (tra infermieri, tecnici sanitari, operatori tecnici e socio-sanitari, personale amministrativo) e di 8 unità per l’area della dirigenza, uno in ambito amministrativo e sette dirigenti medici: fra questi due con incarico di Direttore di Struttura Complessa (quelle interessate sono la Radiologia del Manzoni e la Radioterapia).
Per questo l’Azienda bandirà nelle prossime settimane nuovi concorsi per dare seguito al Piano.
Intanto recenti dati relativi al 2013 ed elaborati dall’Ufficio Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera, confermano quella di Lecco come una “azienda rosa”: su 3.000 dipendenti complessivamente occupati nelle diverse Strutture e Presidi sanitari , infatti, il 77% è personale femminile. Una percentuale, questa, registrata anche nel 2012; un punto in più rispetto al 2011.
Sul totale dei dipendenti, 1.323 sono infermieri ed ostetriche e 493 medici. Altre categorie importanti e numerose sono rappresentate dagli OTA/OSS (271 unità), dagli operatori tecnici (198) e dai tecnici sanitari (175). Significativo il dato del personale amministrativo (anche in questo caso con un organico prevalentemente femminile) , con 277 unità.
L’elaborazione evidenzia inoltre altri esiti statistici: ad esempio, la costante diminuzione – registrata nel triennio 2011/2013 – del personale del comparto impegnato con rapporto di lavoro part-time. Nel 2011 erano complessivamente 455 unità, diventate poi 446 unità nel 2012, per decrescere ulteriormente, nel 2013 attestandosi a 436 unità.
Dall’analisi della tipologia contrattuale si registra , poi, che la maggior parte del personale dipendente dell’Azienda ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato, in modo particolare nel comparto: tra il personale assistenziale è, infatti, il 98%, mentre fra la dirigenza medica è pari all’83%, confermando così un maggior ricorso, da parte dei medici, a rapporti più flessibili.
Tra i 3.000 dipendenti, infine, la fascia di età prevalente è quella compresa tra i 40 e i 49 anni: sono il 36%. Complessivamente l’organico compreso in una fascia d’età medio alta, tra i 40 e i 59 anni, è il 67%. Ha meno di 30 anni solo il 7% degli operatori.