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PREMANA – Il tempo non è stato clemente e non ha per nulla aiutato l’intera Premana impegnata con anima e cuore nella due giorni di Premana Rivive l’Antico andata in scena sabato e domenica. Tuttavia, nonostante il tempo avverso con schiarite solo nel tardo pomeriggio di sabato e una domenica coperta da nuvole poco rincuoranti, ancora una volta il paese, ben orchestrato dalla Pro Loco alla regia della manifestazione, ha regalato grandissime emozioni attraverso una riproposizione della Premana che fu, capace di far compiere ai visitatori un vero e proprio tuffo nel passato tra antichi mestieri, sapori e profumi, angoli e scorci dove il tempo sembra essersi fermato.
E così, se sabato la pioggia ha costretto gli organizzatori a rivedere il giro classico chiudendo la prima parte, domenica, fortunatamente, è stato possibile consentire ai visitatori di compiere il giro completo, partendo dalla località Giabbio situata a fondovalle e, da qui, lungo il fianco della montagna si sono inerpicati lungo l’antica via d’accesso al paese attraverso boschi, prati e vecchie baite potendo così vedere e toccare con mano l’antica vita agreste di Premana e dei premanesi.
Un’edizione quella di quest’anno iniziata quasi con le lacrime agli occhi, come spiega il sindaco Nicola Fazzini: “Sabato, all’apertura, c’è stato un momento di commozione misto a rabbia per via del maltempo che ha in parte rovinato i piani nonostante l’impegno di tutte le persone e le associazioni coinvolte a partire dalla Pro Loco. Tuttavia, mi hanno confermato che le entrate sono state comunque numerose a dimostrazione del fatto che la manifestazione è sentita e apprezzata e le persone arrivano attrezzate per affrontare qualsiasi condizione meteo”.
A conti fatti sono stati infatti circa 4200 i biglietti staccati, mille nella giornata di sabato e 3200 oggi, domenica. Un numero inferiore rispetto alle aspettative degli organizzatori che si dicono comunque soddisfatti: “Siamo contenti, grazie alla giornata di domenica siamo riusciti a recuperare il pessimo risultato di sabato – spiega Ramona Fazzini presidente della Pro Loco – Noi eravamo e lo saremo sempre, pronti ad accogliere più del doppio dei visitatori… peccato per il maltempo. Abbiamo comunque ricevuto parecchi apprezzamenti e i mille temerari che sono venuti a Premana sabato sono stati quelli che ci hanno rincuorato più di tutti, per questo vogliamo ringraziarli, così come vogliamo ringraziare tutti coloro che sono venuti a visitare Premana e ovviamente tutte le persone, le associazioni e le aziende che ci hanno permesso di realizzare ancora una volta questo grande evento”.
Guardando al futuro, la presidente Fazzini conferma l’edizione 2016, ma esclude un’edizione speciale in occasione dell’Expo 2015: “Manterremo la biennalizzazione come ormai da tradizione. Per quanto concerne Expo, nelle prossime settimane valuteremo, se e cosa organizzare”.
Punto quest’ultimo sul quale il sindaco aggiunge: “E’ tutto ancora da valutare, ma l’idea potrebbe essere quella di organizzare dei mini Rivive l’Antico di un solo giorno, imperniati sull’agricoltura, restando così in linea con il tema di Expo 2015: nutrire il pianeta”.
Poi parole il sindaco conferma l’intenzione di stare vicino alla Pro Loco impegnata in un grande sforzo dovuto alla sistemazione della nuova sede: “Da parte della mia Amministrazione – fa sapere il sindaco – non mancherà il supporto, anche se un merito va dato all’Amministrazione precedente che ha avuto la lungimiranza di acquistare quella che ormai chiamiamo casa Premana dove trova appunto sede la Pro Loco”.
Di seguito i biglietti vincenti della sottoscrizione a premi e la galleria fotografica dell’ “Antico” e della festa di sabato sera all’asilo che ha chiuso la prima giornata.
1. 860
2. 841
3. 843
4. 907
5. 192
6. 993
7. 212
8. 221
9. 55
10. 890
11. 205
12. 90
13. 974
14. 176
15. 943
16. 183
