Ambulanti danneggiati dal maltempo, la Fiva Lecco chiede aiuto

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Rino Barbieri, presidente della Fiva Confcommercio Lecco

LECCO – Anche la Fiva (Federazione Italiana Venditori Ambulanti) di Lecco chiede attenzione da parte degli Enti Locali e del Fisco in relazione al maltempo che ha colpito il Lecchese durante la scorsa estate.

“Il clima che abbiamo subito tra giugno e agosto ha compromesso l’attività di molti ambulanti – evidenzia il presidente della Fiva Confcommercio Lecco, Rino Barbieri – Ecco perché ci uniamo e condividiamo l’appello avanzato da Confcommercio Lecco e dalla Fipe (pubblici esercizi) Confcommercio Lecco nelle scorse settimane. Anche gli ambulanti chiedono che l’Agenzia delle Entrate tenga conto della forte penalizzazione che abbiamo subito per il maltempo in questa estate 2014. Gli incassi dei mesi di giugno, luglio e agosto sono stati drasticamente ridotti e di questo bisogna tenerne conto in sede di dichiarazioni dei redditi e di studi di settore. Non vogliamo trovarci spiacevoli sorprese”.

La Fiva Confcommercio Lecco condivide anche la lettera inviata agli Enti Locali per “certificare” le condizioni climatiche negative, ma avanza anche una richiesta diretta ai Comuni: “Chiediamo che l’attenzione si traduca in concreto anche in una riduzione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico che gli operatori sono chiamati a pagare. In un momento reso già difficile dalla crisi dei consumi, il meteo avverso ha tenuto lontani molti consumatori dai mercati. E così durante l’estate in molti casi non si è praticamente lavorato: diversi ambulanti hanno registrato giornate in cui non sono riusciti nemmeno a coprire con l’incasso i costi per l’occupazione del suolo! Ci auguriamo che i Comuni, pur nelle difficoltà di bilancio che vivono, comprendano le nostre ragioni e ci vengano incontro”.