DNB. Ennesima sconfitta di misura per il Basket Lecco

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BL Todeschini Crema

LECCO – Dopo tre sconfitte consecutive, tutte di misura, il Basket Lecco cerca di rialzare la testa contro la Pienne Pordenone, una diretta concorrente per le prime otto posizioni della classifica.

I blucelesti partono con il solito quintetto, con Mascherpa play e Capitanelli dalla panchina. IL’avvio del Lecco è subito propositivo (5-0) grazie alla potenza di Piunti e alla prima tripla stagionale di Dagnello, liberissimo dall’angolo.

Pordenone ha poche idee offensive, ma a rimettere in partita gli ospiti ci pensano due errori clamorosi difensivi lecchesi. I friulani prendono ritmo e attaccano con più tranquillità, mettendo il naso avanti con due liberi di Toscano. Lecco reagisce e, a fine primo quarto, è avanti 16-15.

Pordenone torna in testa nel secondo quarto, ma il Lecco non sta a guardare: tripla di De Angelis, zingarata di Negri e coach Ciocca ferma l’emorragia chiamando time out. Lecco giunge sino al +8 grazie a un generosissimo Piunti, inarrestabile in attacco e roccioso in difesa.
Un errore banale di Dagnello permette a Pordenone di riavvicinarsi ma, la stessa guardia si riscatta infilando un missile a fil di sirena per il 36-28 di fine primo tempo.

BL Pordenone Piunti_2La Pienne entra in campo decisa – tripla di Varuzza – ma la reazione del Lecco è da grande squadra: no look di Mascherpa per Piunti, tripla di De Angelis e altro missile di Negri, per il primo vantaggio in doppia cifra della partita. Pordenone prova a mischiare le carte, allunga la difesa a tutto campo e si affida alle triple di un incandescente Varuzza per dimezzare il divario in un amen. Il terzo fallo di Piunti complica ancora di più le cose per coach Meneguzzo, che deve per forza buttare nella mischia Capitanelli. Pordenone non si arresta e, con un 0-12 di parziale, passa avanti di due. Lecco si affida di nuovo alla creatività di Mascherpa, che costruisce per sé e per gli altri. Ma senza la presenza di Piunti la difesa lecchese fa acqua da tutte le parti, subendo 21 punti in pochi minuti. Lecco segna solo su tiro libero, con Dagnello che sbaglia almeno 4 conclusioni libere dall’angolo e dimentica spesso e volentieri il suo uomo sul tagliafuori. Mascherpa non approfitta della solita furbata su tiro da centrocampo, convertendo un solo libero su tre. Il Lecco chiude un terzo quarto disastroso in rottura prolungata, con soli 12 punti segnati e ben 27 subiti.

Per rimontare un match che si è messo male ci vuole grande cuore ed energia. Meneguzzo va col quintetto lunghissimo con Piunti e Capitanelli, ed è proprio “il pirata” a sbloccare i giocatori di casa con un canestro di solo talento. Offensivamente però il Lecco non attacca in maniera fluida e a rimbalzo continua a subire, giungendo sino al -9.

A un pelo dal disastro un fischio generoso su Dagnello – due liberi a segno – un due più uno di Mascherpa e un canestro dalla spazzatura di Piunti ridanno energia a squadra e pubblico. Ora il Basket Lecco è sotto di solo due punti e ha cinque minuti per completare la rimonta.

BL Pordenone PiuntiI blucelesti potrebbe sorpassare ma due perse consecutive, la seconda veramente sanguinosa di Dagnello, danno ossigeno ai friulani. La guardia, dopo aver sbagliato sostanzialmente tutto nel secondo tempo, infila il canestro più importante della stagione, una tripla che porta avanti i padroni di casa 64-63. Pordenone risponde con un canestro di Varuzza e dopo un pasticcio a rimbalzo, con altri due punti dalla spazzatura. Nel caos generale il Lecco pasticcia ancora e gli ospiti si ritrovano con la palla in mano e tre punti di vantaggio a 47 secondi dalla fine. Canestro, rapida risposta di Mascherpa: 2+1 e -2.

Lecco allunga la difesa e spera nella poca precisione degli avversari ai liberi. Di Prampero li sbaglia entrambi, Mascherpa guadagna un fallo generoso, sbaglia il primo e segna il secondo – solo 5/10 dalla lunetta per il pavese – portando i blucelesti sotto di 1 a 5 secondi dalla sirena. Rimessa Pordenone e confusione generale. I lecchesi protestano per una chiara infrazione di campo, gli arbitri non concordano e mandano ancora in lunetta Di Prampero, con un solo secondo. Errore sul primo, sbagliato di proposito il secondo e l’ave maria sul rimbalzo di Capitanelli non si avvicina nemmeno al ferro.

Lecco perde in volata l’ennesima partita, le occasioni sprecate stanno diventando troppe per la squadra di coach Meneguzzo, attesa dalla difficilissima trasferta di domenica prossima contro la Fortitudo Bologna.

Basket Lecco – Pienne Pordenone 68-69

Basket Lecco: De Angelis 14; Mascherpa 11; Dagnello 15; Piunti 15; Negri 5; Gnecchi n.e; Farinatti; Todeschini 2; Pizzul n.e; Capitanelli 6.

Cento: Toscano 6; Di Prampero 13; Colamarino 7; Nobile; Diana n.e; Ferrari 15; Begiqi n.e; Varuzza 18; Zambon10; Visentin.