LECCO – L’intesa tra Asl di Lecco, Auser Leucum Volontariato e Consiglio di Rappresentanza dei sindaci è nel segno di una nuova iniziativa per il territorio.
L’accordo nasce dalle sperimentazioni regionali finalizzate a sostenere il percorso di riforma e innovazione del welfare previsto dalla DGR n. 116/2013 e indirizzate al mantenimento delle persone fragili al proprio domicilio. Il Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato n.3903 del 12.5.2014, avente ad oggetto “Approvazione della fase migliorativa del progetto di Telefonia sociale in Lombardia per gli anni 2014-2015 ne definisce le modalità attuative e il riparto delle risorse assegnate e regolati tramite la sottoscrizione di specifici patti di sussidiarietà fra le ASL e gli Auser territoriali.
L’esperienza di telefonia nella provincia di Lecco si è da tempo evoluta, oltre all’ascolto, in convenzione con l’ASL e in collaborazione con i Comuni del territorio, ha nel suo attivo i servizi di “Emergenza caldo anziani soli” a copertura dei mesi estivi e quello di “Compagnia telefonica” per l’intero anno. Questi ulteriori servizi vengono garantiti dai “punti di telefonia” organizzati presso le sedi di Auser Lecco, di Barzanò e Paderno d’Adda e Bellano.
Auser attraverso questa attività garantisce servizi di aiuto concreto per i soggetti fragili delle comunità locali quali: servizi di accompagnamento verso i presidi socio-sanitari e per il disbrigo dei diversi bisogni, la consegna dei farmaci, la spesa a domicilio e molto altro ancora.
Attualmente gli anziani della provincia in carico alla sola “Compagnia telefonica” sono 2.500, si tratta di persone con più di 75 anni e che vivono da soli che periodicamente possono contare sul contatto umano e di relazione con i volontari. 14.256 sono le telefonate dedicate al servizio e svolte nel corso dell’anno per un monte ore di volontariato pari 5200: numeri che fanno ben comprendere il patrimonio di competenze e di interventi effettuati da Auser, la sua capillarità e strutturata presenza sul territorio che in questi anni ha consentito di offrire un sostegno concreto, diventando fulcro per un sistema di telefonia sociale ulteriormente arricchito e potenziato.
Grazie all’impegno e alla costante disponibilità alla formazione dei numerosi volontari addetti alla telefonia sociale e dei loro gestori e coordinatori, attraverso la compagnia telefonica, la telefonia sociale dell’Auser di Lecco si è ulteriormente evoluta, costruendo una modalità progredita di lettura dei bisogni degli anziani fragili, del loro grado di ben-essere, purtroppo non conosciuti dal sistema di protezione sociale Istituzionale.
“L’obiettivo della Telefonia Sociale dell’Auser è quello di rispondere in maniera sempre più pronta e capillare alle esigenze dei nostri cittadini – spiega Angelo Vertemati, Presidente dell’Auser Provinciale di Lecco – Il patto di sussidiarietà tra la nostra associazione e Asl di Lecco rappresenta un importante tassello per una sempre maggior strutturazione del servizio a supporto di ultra75enni o fragili che potranno usufruire della presa in carico dei loro bisogni”.
“Le diverse iniziative che ASL sta portando avanti con AUSER hanno come finalità quella di raccordare sul nostro territorio tutti gli interventi rivolti alle persone fragili. Insieme è possibile rispondere in modo più strutturato e completo ai bisogni della popolazione”, conclude Massimo Giupponi, Direttore Sociale dell’ASL.