
LECCO – La divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Lecco ha un nuovo dirigente, si tratta del dott. Luigi Tarullo, 50enne originario di Roma, giunto in città direttamente dal Ministero dell’Interno.
Metà della propria vita vissuta in Polizia per il primo dirigente Tarullo: nel 1990 ha iniziato la propria carriera a Firenze, occupandosi di immigrazione al tempo della sanatoria Martelli e di terrorismo internazionale nella Digos, nel periodo dell’attentato di via dei Georgofili (1993), quando un’autobomba uccise cinque persone.
Nel 2000 ha trovato incarico presso il Ministero nel servizio di Polizia Amministrativa occupandosi del settore armi ed esplosivi, giungendo poi a lavorare presso la segreteria di dipartimento.

Nel maggio dello scorso anno l’arrivo a Lecco a capo dell’anticrimine e il “battesimo” con il servizio di prevenzione durante i mondiali di frisbee in città. Il questore Alberto Francini, insieme al vicequestore Mimma Vassallo e al capo di Gabinetto Andrea Atanasio, lo ha presentato ufficialmente alla stampa mercoledì mattina, al ritorno dal corso trimestrale di primo dirigente che lo ha impegnato per tre mesi nella Capitale.
“Sono felice di essere a Lecco – ha sottolineato il nuovo dirigente – Sono stato accolto benissimo dalla gente e soprattutto dai colleghi. Lecco è una città ben vigilata con alcune criticità sulle quali andremo a lavorare”.
La divisione anticrimine si occupa di attività di prevenzione della sicurezza sviluppare tutti quegli adempimenti legati alla pubblica sicurezza e all’attività di polizia giudiziaria riguardante la criminalità svolta anche dagli altri reparti della Questura; ne fanno capo la Squadra mobile ed anche il gabinetto di Polizia Scientifica e l’archivio generale della Questura.

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