LECCO – La notizia è stata pubblicata dal quotidiano Repubblica: una donna albanese residente in provincia di Lecco sarebbe fuggita in Siria con il proprio bimbo per aderire alla jihad e al terrorismo dell’Isis.
I fatti risalirebbero allo scorso dicembre, quando la donna sarebbe fuggita nella notte insieme al bambino, lasciando il marito suo connazionale a casa con le sue altre due figlie. Sarebbe stato l’uomo, secondo quanto scritto dal quotidiano, a rivolgersi qualche settimana fa ai carabinieri e a raccontare loro della fuga della coniuge che da tempo avrebbe sposato la causa della guerra “santa” inneggiata dagli estremisti, fino alla scelta di lasciare la famiglia per raggiungere la Siria, dove l’Isis nasconderebbe i propri campi di addestramento per gli aspiranti terroristi.
Secondo quanto riferito da Repubblica, la donna sarebbe stata anche incoraggiata dalla ricompensa in denaro promessa dai reclutatori. Il marito avrebbe tentato di inseguirla nel suo viaggio fino al territorio siriano controllato dal Califfato, dovendosi arrendere ad un posto di blocco dei terroristi.
La Prefettura di Lecco non ha confermato ufficialmente la notizia ma ha fatto sapere che sulla vicenda c’è “il massimo riserbo”.

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