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ROBBIATE – I pattugliamenti “extra” dei Carabinieri, decisi dal comando provinciale per contrastare i furti in abitazione, hanno dato i loro frutti: tre uomini stati infatti avvistati da una pattuglia dell’Arma mentre tentavano di forzare una porta finestra di una casa in via XXV aprile a Robbiate, nel meratese.
I malviventi si apprestavano ad entrare nell’abitazione pur essendoci in casa in proprietari che in quel momento stavano cenando, ma accorgendosi della presenza dei militari si sono dati alla fuga, scappando in direzioni diverse.
I Carabinieri, scesi velocemente dall’auto di servizio, si sono divisi inseguendo due fuggitivi, uno dei quali è stato raggiunto dopo una lunga rincorsa a piedi lungo le vie del centro e bloccato dal capopattuglia raggiunto in breve dal commilitone.
Il delinquente, N.A., 35enne di nazionalità albanese senza fissa dimora e già condannato in passato per precedenti analoghi, nascondeva addosso un grosso cacciavite utilizzato nel tentativo di forzare il serramento della villetta di e indossava dei guanti da lavoro, impiegati sia per imporre maggiore forza nello scasso che per non lasciare impronte utili all’identificazione.
L’arrestato, dopo aver trascorso una notte nella camera di sicurezza del comando di Merate, questa mattina è stato tradotto presso il Tribunale di Lecco per la convalida dell’arresto.
