Don Mario, “felicemente gay”, si racconta in un’intervista alle Iene

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don ario gay

MERATE – “La Chiesa impiega millenni a cambiare e io non voglio aspettarli, ne va della mia vita”. A palare ai microfoni delle ‘Iene’ è don Mario Bonfanti, prete che nel 2012 la curia ha allontanato dalla parrocchia di Perego dopo essersi detto favorevole alle unioni tra persone dello stesso sesso; questo pochi mesi prima di annunciare pubblicamente di essere “un prete felicemente gay”, così come lui stesso ha scritto sulla propria pagina Facebook.

Don Mario, 43 anni, originario della frazione Pagnona di Merate, si è raccontato in un’intervista alla nota trasmissione televisiva di Italia Uno andata in onda giovedì sera, durante un servizio dedicato all’omosessualità nel mondo della Chiesa.

Il religioso parla della vocazione verso il sacerdozio, ricercata fin da quando aveva quattro anni (“è stato come innamorarsi”) e della scoperta delle proprie preferenze sessuali giunta solo qualche anno più tardi; da giovane l’ingresso nel convento dei frati milanesi, poi il suo allontanamento, l’inizio del percorso nella Chiesa cattolica e la recente scomunica finita alla ribalta delle cronache.

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“Non è strano che un prete si dichiari omosessuale?” chiede il giornalista di Mediaset. “Per certe persone sì, perché in genere sono abituati al fatto che un prete non pratica sesso”.

Durante l’intervista don Mario svela di aver avuto delle relazioni sentimentali durante il suo periodo sacerdotale. “Per la Chiesa Cattolica l’omosessualità è contro natura, per me è invece la cosa più naturale del mondo – dice il religioso – ho scoperto Dio nel fare sesso. Ho vissuto del grande amore”.

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