LECCO – L’Azienda Ospedaliera di Lecco, piange la perdita di Vincenzo Galli e , con i suoi operatori , “ esprime le più sincere condoglianza alla famiglia. Lo ricorda come un uomo generoso, buono, giusto”.
Vincenzo Galli era , dal 2013, a capo del Comitato Consultivo Misto, l’organismo aziendale che riunisce una rappresentanza dell’AO e il volontariato , soprattutto quello che è impegnato quotidianamente presso i presidi ospedalieri di Lecco, Merate e Bellano.
“Bella persona , sempre entusiasta e profondamente appassionato di tutto ciò che faceva, Galli faceva parte del Comitato Consultivo Misto anche prima che ne assumesse la direzione , in rappresentanza dell’Associazione di Volontariato Anteas , di cui era presidente – scrivono dall’ospedale – L’Azienda Ospedaliera ricorda , altresì, Galli per la sua attenzione e precisione, ma soprattutto per lo spirito positivo e costruttivo con cui affrontava ogni questione, anche quelle che riguardavano l’organizzazione ospedaliera. Al primo posto, per lui , veniva sempre l’interesse del paziente e , in particolare , il diritto alla tutela della sua salute”.
Al cordoglio dell’Azienda Ospedaliera si associano tutte le associazioni di volontariato del Comitato Consultivo Misto.
E’ grande il cordoglio anche in tutta la Cisl di Lecco. “Di Vincenzo ricorderemo la grande generosità – ha detto Valerio Colleoni, segretario aggiunto della Cisl Monza Brianza Lecco – e la straordinaria passione con cui ha seguito in tutti questi anni i bisogni degli anziani della nostra città e del nostro territorio. Ci ha messo l’anima e soprattutto ci ha dimostrato, nella vita di tutti i giorni, cosa significhi la gratuità e la solidarietà nei confronti delle persone più fragili”.
Marco Colombo, segretario generale dei pensionati della Cisl Monza Brianza Lecco, ha parole di grande ammirazione per Vincenzo: “Ricordo come Anteas abbia iniziato la sua storia con una sola macchina e sia cresciuta grazie a Silvano Comi, primo presidente, e poi alla grandissima passione di Vincenzo. Il suo grande merito è stato quello di saper incentivare il lavoro dei volontari che hanno operato con lui, riuscendo a trasmettere loro il suo entusiasmo. Vincenzo credeva fortemente che in una città solidale si potesse vivere meglio e ogni giorno si dava da fare perché questo si realizzasse sempre di più. Negli ultimi tempi ha lavorato tantissimo per la realizzazione della “Cittadella della salute”, un progetto in cui credeva e per il quale ha dato tutto se stesso”.
Anche i volontari di Anteas Lecco sono rimasti profondamente segnati dalla scomparsa di Vincenzo: “A lui ci legava un grandissima amicizia ed un’ammirazione profonda per quello che sapeva fare e per l’autentico affetto che aveva per noi volontari. Ci ha dato un esempio straordinario e noi abbiamo nei suoi confronti un’immensa riconoscenza”.