Carcano: i tagli restano ma c’è accordo sugli ammortizzatori

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Gli stabilimenti di Mandello della "Antonio Carcano Spa
Gli stabilimenti di Mandello della "Antonio Csrcano Spa
Gli stabilimenti di Mandello della “Antonio Csrcano Spa

 

MANDELLO – Trovato l’accordo tra sindacati e azienda per dare maggiori garanzie di tutela ai lavoratori: è quanto emerge a seguito dell’incontro avuto martedì tra Fim Cisl e Fiom Cgil con i vertici della Carcano e comunicato tra mercoledì e giovedì ai lavoratori nelle assemblee.

L’azienda mandellese ha confermato gli esuberi, complessivamente 140 (di cui 115 a Mandello e 25 che interesseranno la sede di Delebio) distribuiti prevalentemente sul ramo della logistica, quindi del magazzino e delle spedizioni, che verrà esternalizzata e dove verranno tagliati complessivamente 83 dipendenti.

“Gli strumenti concordati con l’azienda sono la mobilità per quei lavoratori che si avviano alla pensione e per quanti vorranno scegliere volontariamente questa strada – spiega il segretario di Fim Cisl, Enrico Civillini – Con l’intersito, se si dovessero aprire posizioni lavorative nello stabilimento di Mandello o Delebio, verrebbe permesso l’accesso ai lavoratori oggi in esubero. Stiamo lavorando sul contratto di solidarietà che servirà a dare copertura a quei dipendenti che non rientrano nelle categorie dei pensionabili e volontari”.

Enrico Civillini (CISL) - Diego Riva (CGIL)
Enrico Civillini (CISL) – Diego Riva (CGIL)

La solidarietà, nella proposta dei sindacati, avrebbe durata fino al 2017. “Coprirà lo stesso periodo di ristrutturazione aziendale annunciato dalla Carcano perché, se come spiegato dai suoi rappresentanti non si tratta di meri tagli ma si interverrebbe sull’occupazione per rilanciare l’azienda, con il contratto di solidarietà potremo tutelare e preservare le maestranze. Così si abbasserebbero i costi sostenuti dall’azienda che, al termine di questa ristrutturazione, potrebbe anche scongiurare gli esuberi oggi previsti”.

La solidarietà è l’obiettivo principale anche per la Fiom Cgil: “Nell’incontro atteso per il prossimo lunedì cercheremo di mettere nero su bianco alcune considerazioni che a nostro parere portano nella giusta direzione – spiega Diego Riva, segretario provinciale della Fiom – Si tratta di un protocollo di intesa che dovrà tracciare le azioni per affrontare questa crisi. La mobilità per pensionabili e volontari ridurrà l’impatto sulla restante forza lavoro per la quale vogliamo mettere in campo il contratto solidarietà, in modo che nessun lavoratore venga lasciato indietro”.