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SESTO SAN GIOVANNI – Un’agguerrita Pro Sesto ribalta un 2 a 0 e con 3 reti firmate dagli ex Chessa e Castagna annienta il Lecco: sul campo del “Breda” i blucelesti vedono l’obiettivo di vincere il campionato allontanarsi drasticamente.
In occasione della trasferta a Sesto, mister Cotroneo cambia l’assetto della difesa usato nelle ultime partite: Redaelli passa esterno e Pupeschi resta in panchina, mentre si confermano i centrali Tignonsini e Alushaj e Bugno sull’altra fascia, il centrocampo invece resta a 3 con Di Gioia, Vignali, Putignano e si conferma anche il tridente d’attacco Buonocunto, Capogna e Cardinio. Tra i pali c’è ancora Pellegrinelli.
In campo per la Pro Sesto, invece, Carbone sceglie di schierare di fronte a Pansera la difesa a 5 con Paris, Baresi, Ferri, Sala e Fronda, mentre il centrocampo è a 3 con Fumagalli, Capelloni e Corti. La coppia d’attacco è formata da due ex blucelesti, ovvero Chessa e Castagna.
Il match si apre a favore del Lecco che parte subito in attacco e si guadagna la prima occasione al 7’ quando dopo un buono scambio Capogna-Cardinio, la palla arriva a Buonocunto che è di fronte a Pansera, ma il fantasista bluceleste, invece di calciare in porta, sceglie di passare a Capogna perdendo così l’attimo e la possibilità di siglare il vantaggio. Due minuti dopo i blucelesti impegnano ancora l’estremo difensore della Pro Sesto, guadagnando una punizione da sinistra: batte Buonocunto, ma il suo tiro finisce direttamente tra le mani di Pansera. All’11 Vignali inventa una bella giocata da centrocampo, la palla arriva a Cardinio che da sinistra crossa al centro, risponde Capogna di testa e insacca (0-1). Passa solo un giro di orologio e i milanesi sfiorano il pareggio con un tiro di Castagna, ma interviene Tignonsini salvando sulla linea. La seconda rete del Lecco arriva al limite del primo tempo: al 41’ corner per i blucelesti, alla bandierina va Buonocunto: mischia sotto porta, Cardinio svetta e colpisce il pallone di testa sorprendendo Pansera (0-2). Vengono comunicati i 3’ di recupero e al 47’ inizia il ribaltone dei milanesi: Chessa disegna una parabola dal vertice sinistro dell’area di rigore che si infila all’altezza del secondo palo (1-2).
La ripresa si apre con un’occasione sfumata per i blucelesti: Cardinio da sinistra crossa al centro, risponde Bugno di testa, ma la sfera finisce a lato della porta (3’), ma al 6’ arriva il pareggio dei padroni di casa e a firmarlo è l’ex Davide Castagna: il Toro di Civate intercetta una diagonale di Capelloni, sfiora appena il pallone che va lento verso la porta, ma incredibilmente Pellegrinelli si incanta a guardare il numero 9 e non si cura più del pallone che scivola dritto in rete (2-2). All’11 i blucelesti vanno vicini a riprendersi il vantaggio: Cardinio si invola in fascia, ma si allunga troppo, perde l’attimo per il tiro e la palla sfila sul fondo.
La disfatta bluceleste si concretizza al 16’: batti e ribatti in area di rigore, sull’ultima battuta Alushaj salva sulla linea, ma interviene ancora Chessa che insacca e porta la Pro sesto in vantaggio (3-2). Cotroneo prova a rimediare facendo uscire Redaelli e Putignano in favore di Pupeschi e Rigamonti, ma il resto del match è solo un continuo susseguirsi di occasioni sfumate, l’ultima al 44’ con Cardinio che ci prova su suggerimento di Bugno, ma Pansera blocca facilmente e dopo i 4’ di recupero la gara si conclude con la vittoria della Pro Sesto.
Nella stessa giornata il Seregno ha subito la pesante sconfitta contro la Castellana (1-4) e l’allenatore David Sassarini ha rassegnato le dimissioni, mentre il Castiglione non è andato oltre l’1-1 nel match casalingo contro la Virtus Vecomp, ma vittoria del campionato da parte del Lecco ormai inizia a sembrare solo un miraggio.
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