VALMADRERA – Il Consiglio Comunale approva il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2014 e dopo la pulizia dei residui finanziari prevista dal Patto di Stabilità il Comune di Valmadrera si trova ad avere un avanzo di più di 3 milioni di euro che, però, sempre per via dei vincoli imposti dal Governo Centrale, non potranno essere spesi per nuovi investimenti.
“Abbiamo messo in atto la pulizia obbligatoria di tutti i residui finanziari presenti in bilancio – spiega Antonio Rusconi, assessore al Bilancio del comune di Valmadrera – lo scorso anno vi era un avanzo pari a 1 milione e 300 mila euro con una spesa in conto capitale di 3.670.000 euro, dopo ulteriori accertamenti e la pulizia di residui mantenuti riferiti a lavori pubblici già esistenti che saranno riassegnati, l’avanzo in bilancio arriverà a superare i 3 milioni di euro”.
“Lo scopo della riforma è quello di far emergere tutti i residui degli anni passati – continua Rusconi – affinché i comuni virtuosi come Valmadrera abbiano un avanzo ampio, cosa che serve all’Italia per dare una garanzia del proprio debito pubblico all’Europa e che è in linea con il codice del buon padre di famiglia secondo il quale è meglio avere dei soldi in banca che potranno essere usati in futuro piuttosto che doverli ridare alle banche”.
I consiglieri di minoranza hanno deciso di astenersi dalla votazione per l’approvazione dell’esercizio finanziario perché, come dichiara il consigliere di Valmadrera Futura Giuseppe Castagna: “il gruppo Valmadrera Futura non ha potuto seguire tutto l’iter del bilancio, quindi non sarebbe coerente esprimere voto positivo o negativo”.
Il capogruppo della minoranza Andrea Rondinelli, però, aggiunge: “Il conto consuntivo non è un documento politico, ma è uno strumento utile a capire se il bilancio di previsione ha avuto linee politiche azzeccate, quindi si possono studiare le entrate e le uscite presenti nel rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario per intervenire sul prossimo bilancio di previsione, lavoro al quale ci piacerebbe poter prendere parte”.
A Rondinelli risponde il sindaco Donatella Crippa Cesana: “Ringrazio i consiglieri di minoranza per le loro utili osservazioni, al momento stiamo già valutando ogni spesa nell’ottica della razionalizzazione, dato che abbiamo sempre meno soldi da poter usare, per poter stilare il nuovo bilancio di previsione”.
I consiglieri di maggioranza, invece, esprimono tutti voto favorevole al rendiconto perché, come afferma il capogruppo di Progetto Valmadrera Federico Amaretti “è il risultato di un lavoro meticoloso che pone Valmadrera tra i comuni con le imposte più basse della provincia e al tempo stesso rispetta il Patto di Stabilità evitando così che si possano avere conseguenze negative in futuro”.