VALMADRERA – Il Patto di Stabilità impone alle amministrazioni vincoli stringenti sui finanziamenti a nuovi progetti, per questo motivo non ne possono partire di nuovi. Il Comune di Valmadrera sta cercando degli escamotage per poter far fronte a questa difficoltà, un esempio è il progetto che riguarda il rifacimento degli impianti di illuminazione pubblica.
In una logica di risparmio alcuni interventi che prima erano considerati ordinaria amministrazione passano in secondo piano e alle amministrazioni non resta che trovare metodi alterativi per offrire determinati servizi ai propri cittadini, in questa direzione va l’idea dell’assessore ai Lavori Pubblici Giampietro Tentori che sta cercando un accordo con Enel Sole per sostituire i vecchi lampioni con quelli a led, ottenendo dalla società un tipo di finanziamento chiamato “ad esco”.
“Il Comune di Valmadrera è proprietario di circa 300 impianti luce e di questi l’80% funziona già a led – spiega l’assessore Tentori – mentre gli altri 1200 sono di proprietà di Enel Sole. Sostituendo i vecchi lampioni con quelli a led, il risparmio economico è stimato tra gli 80 mila e i 100 mila euro”.
I nuovi impianti luce, dunque, porterebbero ad un risparmio economico, ma, appunto per i vincoli imposti dal Patto di Stabilità, il Comune non può investire i soldi delle proprie casse per finanziare nuovi progetti, da qui l’idea di proporre ad Enel Sole il finanziamento ad esco.
“Con il finanziamento ad esco intendiamo chiedere ad Enel Sole di sostenere i costi iniziali di ammodernamento degli impianti – continua Tentori – il risparmio stimato è tra le 80 mila e le 100 mila euro, ma noi continueremmo a pagare la stessa bolletta finché il costo totale non sarà ammortizzato e le tempistiche per la copertura del finanziamento dovrebbero aggirarsi tra gli 8 e i 10 anni”.
Per i momento tra il Comune di Valmadrera ed Enel Sole non è ancora stato firmato nessun accordo ufficiale, ma Tentori punta a far partire il progetto “entro l’anno”.