LECCO – La bolletta dell’acqua sarà più “salata” per i lecchesi, l’aumento del 9% rispetto al 2014, già votato nell’ultima assemblea dei sindaci, è stato ratificato dalla Provincia nel consiglio di lunedì sera a Villa Locatelli. Dal 2015 l’acqua costerà mediamente 1.86 euro al metro cubo, ovvero il 9.4% in più rispetto al 2014, quando si era già registrata una maggiorazione di costi.
Il consigliere del Pd Anna Mazzoleni ha spiegato che le tariffe per l’acqua vengono regolate a livello nazionale e devono essere evitate le strumentalizzazioni politiche perché le maggiorazioni di costi non vengono decise da un sindaco “a capocchia”, ma devono passare un iter di approvazione che prevede la votazione da parte dell’assemblea dei sindaci fino alla ratificazione in consiglio provinciale.
Secondo la Provincia questo aumento tariffario è giustificato “dalla necessità di intraprendere grossi investimenti per l’ammodernamento della rete idrica provinciale”.