Premio “Katia Corti” al progetto di recupero del cotonificio di Bellano

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LECCO / BELLANO  – È stato assegnato il Premio di Laurea “Dott. Ing. Katia Corti”, giunto alla IV Edizione grazie al prezioso contributo del Lions Club “San Nicolò” di Lecco e indirizzato ai laureati in Ingegneria Edile/Architettura del Politecnico di Milano, Polo territoriale di Lecco, che hanno elaborato tesi riferite a un progetto innovativo di un recupero edilizio e/o territoriale.

La premiazione si svolgerà lunedì 27 luglio 2015 alle ore 16:30 presso il campus del Polo di Lecco, nel corso della cerimonia di conferimento delle lauree magistrali. In tale occasione il presidente del Lions Club, avv. Andrea Spreafico, consegnerà al gruppo vincitore il premio di 3.000 euro offerto dal Club.

La giuria, riunitasi martedì u.s. , ha decretato vincitore il progetto FUSI 2.0 – Functional mix, Upgrade, Sport, Identity. I nuovi strumenti per il recupero e la rifunzionalizzazione del Cotonificio di Bellano realizzato da Livia Di Gregorio, Matteo Fumagalli, Marco Gallace.

“La commissione ha apprezzato in modo particolare il modo in cui la proposta di recupero che si estende anche alla scala territoriale rivalorizzando il contesto urbano di Bellano, indaga con attenzione le potenzialità dell’edificio industriale riscoprendone attraverso interventi misurati la centralità quale nuovo motore dello sviluppo insediativo” spiega in una nota il Politecnico.

I criteri di valutazione secondo cui si è basata la scelta sono stati: la complessità, la completezza e l’originalità della tesi e dei suoi elaborati all’interno di un progetto innovativo di recupero edilizio.

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Data la qualità dei lavori in concorso i giurati hanno deciso di assegnare anche due menzioni a titolo gratuito ai seguenti progetti:

– Polo Musicale Valdarno – Recupero dell’ex bricchettificio di San Giovanni Valdarno (AR) di Laura Cattaneo
“Il recupero dell’ex-bricchettificio diviene occasione per una riflessione attenta di riuso quale polo musicale attraverso la creazione di nuovi volumi. Di questi la giuria apprezza particolarmente la coerenza materica con le preesistenze industriali”.

– Ricreattivo: Riqualificazione architettonica ed energetica del PFP Valtellina a Sondrio  di Quentin Chef, Alice Fauvel, Aymeric de La Bachelerie
Il progetto di recupero del Polo di Formazione Professionale viene attuato attraverso un riordino dei volumi esistenti con l’impiego di nuovi materiali risolti sul piano tecnologico con rigore e nuova qualità espressiva.

Attraverso questa iniziativa dedicata a giovani meritevoli, la famiglia Corti e Lions Club San Nicolò desiderano ricordare Katia, laureata al Politecnico di Milano e prematuramente scomparsa nel 2010, e sottolineare i valori in cui credeva: etica del lavoro, amicizia e impegno sociale

Le tematiche relative alla riqualificazione e rifunzionalizzazione del patrimonio esistente continuano ad essere di indubbia attualità nel settore dell’edilizia e da qui la scelta di confermare l’indirizzo del premio di laurea su elaborati di tesi inerenti a tali temi.
Il mondo della ricerca conferma il trend positivo del mercato del recupero edilizio considerato valido strumento per l’aumento della produttività anche grazie alla stretta relazione con gli aspetti del risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
Giuria che ha valutato i progetti era composta da:

– Marco Bocciolone, Prorettore Delegato del Polo territoriale di Lecco
– Emilio Pizzi, Preside della Scuola di Ingegneria Edile/Architettura
– Adele Buratti, delegata del Coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria Edile/Architettura
– Andrea Spreafico, Presidente del Lions Club “San Nicolò” di Lecco
– Gianni Corti, rappresentante della famiglia Corti