Fungiatt 66enne di Abbadia perde la vita in Valtellina

Tempo di lettura: 2 minuti

CNSAS 2COSIO VALTELLINO – Un uomo di 66 anni, residente ad Abbadia Lariana è stato recuperato domenica pomeriggio, senza vita, dai tecnici del soccorso alpino della Stazione di Morbegno della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna.

Era uscito ieri da solo, in cerca di funghi. La famiglia possiede una baita in zona e in un primo momento i parenti hanno pensato che avesse deciso di trascorrere lì la notte. Il mattino successivo hanno invece verificato che non era presente e hanno subito chiesto aiuto.

Sul posto il CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), insieme con il SAGF (Soccorso alpino Guardia di finanza) e i Vigili del fuoco. Una ricerca coordinata, svolta in collaborazione, che ha permesso di capire dove l’uomo potesse esserci recato.

Il ritrovamento di un cappellino rosso ha consentito di localizzarlo con precisione in una zona particolarmente impervia e difficile da raggiungere, nei pressi dell’Alpe Tagliata, a circa 1250 metri di quota. Era in fondo a un dirupo, più in basso, a una distanza di circa 150 metri.

E’ stato necessario effettuare un recupero in contrappeso per circa 250 metri, sotto la pioggia, in presenza di un terreno molto scivoloso e scosceso. Si è trattato di un intervento molto tecnico e complesso. Il corpo è stato portato sulla strada soprastante e caricato sul carro funebre. L’operazione è cominciata nella tarda mattinata di domenica; il ritrovamento è avvenuto intorno alle 16 ma sono state necessarie alcune ore per portarla a termine, nel tardo pomeriggio.

Impegnati una ventina di tecnici della Stazione di Morbegno e cinque UCRS (Unità cinofile da ricerca in superficie).