LECCO – Il Comitato di Coordinamento Provinciale per la Promozione della Salute raggiunge il territorio con la sua prima iniziativa tangibile: nasce il poster “I numeri che contano per la tua salute”.
Nato nel 2014 dalla collaborazione dell’Asl di Lecco con enti della Pubblica Amministrazione, associazioni di categoria, Sindacati e associazioni di volontariato, il Comitato di Coordinamento Provinciale per la Promozione della Salute si pone come obiettivo quello di informare la popolazione circa i comportamenti che tutelano la salute di ogni individuo e di ideare e sostenere iniziative pratiche per aiutare i cittadini ad aver cura del proprio benessere.
Il risultato dei primi incontri tra i partener del comitato è il poster “I numeri che contano per la tua salute”, dove le cifre 5, 30 e 0 indicano tre fattori importanti per la salute in tre differenti ambiti: 5 sono le porzioni di frutta e verdura che si dovrebbero consumare giornalmente, 30 sono i minuti di attività fisica che dovrebbero essere fatti ogni giorno e lo zero si riferisce al numero di sigarette che andrebbero fumate per non arrecare danno al proprio organismo.
Il poster sarà affisso nelle scuole, nelle farmacie, nelle sedi dei sindacati, nelle attività commerciali associate a Confcommercio e in tutti i luoghi pubblici che aderiranno all’iniziativa.
“Questo poster è il risultato dei nostri primi tavoli di confronto – spiega Franco Tortorella, medico responsabile della Medicina Preventiva Asl di Lecco – abbiamo deciso di occuparci contemporaneamente di tre aree tematiche differenti, ovvero l’alimentazione, l’attività fisica e il tabagismo, cercando di usare un metodo comunicativo che fosse semplice e immediato e che potesse raggiungere e informare il maggior numero di persone, con particolare riguardo per quella parte della popolazione che ha meno accesso all’informazione e alle cure e, quindi, si trova più a rischio”.
“Nella parte alta del poster si trova il numero cinque – continua – che si riferisce alle porzioni di frutta e verdura che andrebbero consumate quotidianamente. In Italia generalmente se ne consumano solo tre porzioni, meglio rispetto al resto d’Europa in cui se ne consumano solo due, ma ancora lontano dal quantitativo ideale”.
A proposito della corretta alimentazione, la Confcommercio Lecco, già partner del comitato, ha deciso di coinvolgere i propri associati appartenenti alle categorie dei panificatori, degli alimentaristi e le palestre, come spiega la responsabile della formazione Chiara Silverij: “I nostri associati esporranno il poster nei loro negozi e per quanto riguarda il consumo di frutta e verdura stiamo pensando di chiedere ai fruttivendoli di evidenziare e incoraggiare l’acquisto dei prodotti di stagione, perché nel fare la spesa rispettare la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli è un ulteriore aspetto importante che va a vantaggio della salute degli acquirenti”.
Altra cifra presente sul poster è il 30 che si riferisce ai minuti di attività fisica giornaliera necessari al benessere dell’organismo. A tal proposito interviene Gianluigi Maggioni dell’A.ps. Giretto: “Vogliamo spronare le persone che conducono una vita sedentaria a fare 30 minuti di attività fisica al giorno perché è stato dimostrato che facilitano il benessere cardiaco e che aiutano anche nella prevenzione contro alcuni tipi di tumore. Non è necessario fare grossi sforzi in palestra, quello che è importante è assumere qualche buona abitudine, come il preferire le scale all’ascensore o l’evitare di prendere la macchina se si devono compiere tragitti brevi. Sommando varie buone abitudini, rispettare i 30 minuti di attività fisica giornaliera diventa semplice. La nostra associazione, poi, organizza gruppi di cammino aperti a tutti dove i partecipanti trovano occasione di fare movimento imparando a farlo nel modo giusto”.
L’ultimo numero presente sulla locandina è lo zero e rappresenta la lotta al tabagismo: per star bene non deve essere fumata nemmeno una sigaretta. “Fumare non è un vizio, ma è una vera e propria dipendenza – interviene Tortorella – la nicotina è una droga, soltanto che rispetto alle altre è più diffusa e socialmente accettata. Noi non vogliamo vietare il fumo in modo coercitivo, a meno che non si tratti della tutela dei cittadini contro il fumo passivo, ma ci teniamo ad informare dei rischi per la salute che il tabagismo comporta e vogliamo invitare i fumatori a pensare di curarsi da questa dipendenza e a non ricaderci”.
Il poster “I numeri della tua salute sarà esposto dai prossimi giorni in tutti gli esercizi e gli edifici appartenenti ai partner del Comitato di Coordinamento Provinciale per la Promozione della Salute e ai loro associati.