LECCO / CERNUSCO – Giornata di mobilitazione, quella di sabato per i lavoratori della grande distribuzione: secondo i sindacati, in tutta Italia si sarebbe registrata une media di circa il 70% di adesioni nei punti vendita aderenti a Federdistribuzione.
Anche l’area lecchese ha aderito allo sciopero nazionale: “Uno sciopero riuscito – spiega Stefania Sorrentino, segretaria della Filcams Cgil Lecco – anche nella nostra provincia abbiamo registrato una buona adesione tra i lavoratori”.
Le motivazione che hanno portato alla protesta della categoria riguardano il rinnovo di due Contratti Collettivi Nazionali di Federdistribuzione (Esselunga, Auchan, Carrefour, Bennet, etc) e della Distribuzione Cooperativa (Legler Market, Coop, etc.) le cui trattative sarebbero in questo momento bloccate.
“Si mettono a rischio diritti e qualità della vita dei lavoratori – spiega Sorrentino – si vorrebbe infatti eliminare l’automatismo dei livelli e gli scatti di anzianità, ridurre i permessi retribuiti, scaricano così le problematiche del mercato sul costo del lavoro inoltre, con condizioni contrattuali differenti rispetto all’accordo siglato con Confcommercio, si alimenterebbe una concorrenza di tipo sleale con i piccoli negozianti”.
Per questi motivi, nella giornata di sabato, una quarantina di lavoratori e rappresentanti sindacali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UilTucs di Lecco hanno effettuato un presidio nel piazzale del punto vendita di Esselunga di Cernusco Lombardone