Rossi: “80 mila studenti coinvolti nel progetto A scuola di sport”

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Antonio Rossi
Antonio Rossi
Antonio Rossi

MILANO – “Per i nostri studenti è una grande giornata. Non solo parte la seconda edizione di ‘A scuola di Sport’, ma la Giunta ha anche deciso di finanziare ulteriormente il progetto”.

Così l’Assessore regionale allo Sport e alle Politiche per i giovani Antonio Rossi, commentando l’approvazione, da parte della Giunta, dell’integrazione della dotazione finanziaria del progetto regionale ‘A scuola di Sport – Lombardia in Gioco’.

“Con questo finanziamento di 103.000 euro, che si aggiunge ai 650.000 già stanziati, – ha spiegato l’assessore Rossi – 154 scuole primarie in Lombardia potranno sostenere l’attività di educazione motoria, con l’intento di contribuire, attraverso un’adeguata educazione al movimento, alla formazione integrale della persona. In totale sono coinvolti 78994 studenti e 2790 disabili”.

Gli elementi caratterizzanti del progetto, per l’anno scolastico 2015-2016, sono: affiancamento all’insegnante della scuola primaria da parte di un esperto laureato in scienze motorie o diplomato Isef per 1 ora la settimana, per 20 ore annuali; la seconda ora settimanale di educazione fisica sarà svolta dall’insegnante di classe; presenza della figura di un ‘tutor supervisore’; acquisizione da parte degli allievi di abilità motorie che concorrono allo sviluppo globale della loro personalità considerata non solo sotto il profilo fisico, ma anche cognitivo, affettivo e sociale. ‘A scuola di Sport – Lombardia in gioco’, inoltre, riserva particolare attenzione al coinvolgimento degli alunni con disabilità e agli alunni che presentano difficoltà di inserimento nel gruppo classe.

“Altre Regioni –  ha sottolineato l’assessore – hanno seguito l’esempio della Lombardia, con un proprio progetto autonomo sulla falsariga di quelli effettuati da due anni nella nostra Regione”. “Una riprova – prosegue – che il valore dello sport si sta affermando come una funzione di prevenzione sanitaria per lo sviluppo dei corretti stili di vita. Questo dato sottolinea che l’operato della Giunta è finalizzato alla concretezza e alla ricerca di soluzioni innovative per il reale sostegno al territorio”.

“Le esperienze già maturate negli anni passati ci portano a confermare questo tipo di iniziative – conclude l’assessore Rossi -, sia per l’alta adesione delle scuole, sia perché la Lombardia registra un aumento dell’1,3 per cento dei bambini fino a 10 anni che non praticano attività sportiva”. “Si rende quindi necessario cambiare subito direzione e, come Istituzione, siamo in prima fila per orientare i bambini, i loro genitori e il ‘Sistema scuola’ nella scelta di uno stile di vita attivo e sano”