Lesioni e minacce alla convivente: in carcere senegalese

LECCO – Maltrattava la sua convivente, una 52enne italiana, e il tribunale di Lecco lo aveva riconosciuto colpevole di lesioni e minacce nei confronti della donna, comminandogli una pena di sei mesi di reclusione; lui però si era reso irreperibile, forse nella speranza di sfuggire al carcere.

Ci hanno pensato i carabinieri a rintracciarlo e ammanettarlo: si tratta di Mamadou Bassel, senegalese, classe 1962 e residente a Lecco. I militari lo hanno individuato venerdì nei pressi del centro commerciale La Meridiana, insieme ad altri connazionali, ed hanno atteso che il ricercato si spostasse in un luogo meno affollato per dichiararlo in stato di fermo, dando così esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura.

Il senegalese risulta titolare anche di ulteriori denunce penali per furto e violazione delle norme sugli stupefacenti. Lo stesso giorno è stato tradotto presso la casa circondariale di lecco ove sconterà la pena.