Il dottor Gullace, medico dirigente in pensione, portafoglio alla mano ha regalato all’ospedale Manzoni di Lecco le due macchine utilissime soprattutto in emergenza. Si tratta di ecografi portatili, tecnologia di ultima generazione, collaudati durante la guerra in Iraq, che servono a un primo esame sul campo per individuare traumi nei tessuti.
L’utilità si esprime soprattutto in casi di attacchi cardiaci, tant’è che uno dei due ecografi è destinato al reparto di cardiologia riabilitativa. Il reparto voluto e organizzato dal benefattore dottor Giuseppe Gullace, che ha vissuto buona parte della sua vita professionale a Lecco. L’altro fa parte della dotazione strumentale dell’auto medica del 118 di Lecco.
Di tali ecografi in Regione ce ne sono 20, sono stati oggetto di sperimentazione circa un anno e mezzo fa e per sei mesi proprio qui a Lecco e a Milano all’ospedale Niguarda.
Attualmente vengono formati gli operatori per saper leggere le informazioni che la macchina offre, meno accurate di un ecografo della radiologia ma comunque importanti appunto per le decisioni da prendere nelle situazioni delle emergenze.
Alla consegna dei due ecografi erano presenti sia il direttore generale dell’azienda ospedaliera lecchese Mauro Lovisari, sia il direttore generale dell’Areu (i 118) Alberto Zoli.