“Pescate, ci riprovo”. De Capitani si ricandida a sindaco

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Il sindaco Dante de Capitani
Il sindaco Dante de Capitani

PESCATE – “Pescate. Si. Ci riprovo”. Dante De Capitani annuncia così, attraverso la propria pagina Facebook, la sua ricandidatura a sindaco.

“Ci ho pensato tanto – spiega raggiunto telefonicamente – perché fare sindaco come lo sto facendo io è impegnativo sia a livello fisico che psicologico, per i miei cittadini sono in campo 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno. Ho però paura che se dovessi fermarmi Pescate rischierebbe di tornare quella che era prima, ovvero un anonimo paese della periferia di Lecco. Io voglio invece che abbia un ruolo sempre più da protagonista dal punto di vista del turismo, della sicurezza e della qualità della vita, un paese a misura di persona”.

L’attuale primo cittadino era stato eletto nel 2011 con la lista civica di centro destra “Pescate per la libertà” sostenuta da Lega Nord e Forza Italia, conquistando il 51,54% dei consensi, battendo il rivale Claudio Oddo di “Insieme per Pescate”, che si era invece fermato 48,45%.

Sarà una lista civica, con l’appoggio dei partiti di centro destra, anche quella che lo accompagnerà anche verso questa nuova sfida elettorale. “Il nome probabilmente lo cambieremo – commenta De Capitani – chi mi conosce sa che sono leghista ma da sindaco non ho più preso la tessera della Lega perché ho sempre ritenuto giusto che un sindaco debba agire per i suoi cittadini e non in funzione dei partiti. La gente vota la persona non il partito in piccoli comuni come il nostro e i pescatesi, se mi voteranno, è perché sono contenti di quanto fatto finora”.

Il sindaco De Capitani sulla ciclabile insieme agli agenti di Polizia Locale
Il sindaco De Capitani sulla ciclabile insieme agli agenti di Polizia Locale

De Capitani si dice soddisfatto di questi cinque anni alla guida del paese: “Oggi Pescate è una piccola Svizzera, i nostri parchi e la ciclabile sono bellissimi e in ordine, i nostri operatori passano a pulire anche la domenica. Abbiamo salvato la scuola media che, dalla deroga dello scorso anno per soli 10 iscritti ha già raggiunto le 24 iscrizioni quest’anno. Sulla scuola abbiamo fatto davvero tanto, inserendo la mensa, il pullmino e il doposcuola. Credo sia la soddisfazione più grande questa. Anche sul sociale c’è stato grande impegno, a Pescate nessuno ha perso la casa o è stato sfrattato, grazie all’intervento del Comune e degli stessi cittadini che hanno realizzato iniziative di solidarietà e raccolte fondi”.

Tra i progetti che il sindaco intende portare avanti nei prossimi anni vi sarà anche la riqualificazione della provinciale, con la realizzazione di sottopassi protetti e la sostituzione dei guardrail, ormai risalenti agli anni ’70. “Tanto è stato fatto sulla sicurezza stradale e proseguiremo anche su questa strada – conclude il sindaco – ordine, pulizia, decoro e vivibilità. Vorrei che Pescate restasse così anche nei prossimi anni, per questo ho scelto di ricandidarmi”.